Ribaltare le prospettive

Vladimir Putin, "l'errore gigantesco": Ucraina, un suicidio russo? L'indiscrezione che può riscrivere la storia dello zar

Vladimir Putin? “Ha commesso un errore gigantesco lanciandosi in quest’operazione”. Parole di Bernard Guetta, eurodeputato francese dal 2019 ma in passato giornalista nonché corrispondente a Mosca: insomma, uno che conosce bene la Russia e soprattutto il suo leader. “Aveva scommesso sulla debolezza e sulla disunione degli occidentali - ha aggiunto nell’intervista rilasciata a La Stampa - non solo la sua provocazione ha serrato i ranghi tra i 27 Paesi dell’Ue e li ha riuniti, ma ha anche riavvicinato in maniera considerevole gli Usa e l’Unione europea all’interno della Nato”.

 

 

Ciò però non vuol dire che non ci sarà un conflitto armato: “La cosa certezza è che nessuno lo sa, neppure Putin”. Quest’ultimo, secondo Guetta, si ritrova in una situazione crudele: “Non fa niente o quasi niente e darà l’impressione d’indietreggiare. Oppure invade tutta o una parte dell’Ucraina e si lancerà in un’avventura politico-militare della quale avrà serie difficoltà a gestire le conseguenze”. Dall’altro lato della barricata ci sono invece gli Usa e l’Europa che sembrano agire insieme in questa crisi: “C’è da fidarsi di Joe Biden? Entro i limiti che loro stessi hanno posto”.

 

 

Secondo Guetta gli americani non hanno alcuna intenzione di intervenire militarmente in Ucraina in caso di invasione russa: “Non ci sarà una protezione militare americana. Ma, al pari degli Stati Ue, sono convinti che l’invasione debba essere sanzionata. E lo sarebbe con misure economiche estremamente dure”.