CATEGORIE

Alina Kabaeva, l'amante di Putin è scomparsa: anche sul sito della società... un cupo sospetto

giovedì 7 aprile 2022

2' di lettura

S'infittisce sempre di più il mistero sulla scomparsa dell’ex ginnasta Alina Kabaeva, la presunta amante di Vladimir Putin, che nelle ultime settimane sembra essere svanita nel nulla. La russa vanta una brillante carriera da ginnasta olimpica con non poche medaglie: un bronzo a Sidney 2000, un oro ad Atene 2004, e poi nove ori, tre argenti e due bronzi ai mondiali. Ma le medaglie non sono l'unico "successo" dell'ex ginnasta: proprio grazie al suo legame con Putin ha "guadagnato" il ben poco lieto appellativo di “Eva Braun”, l'amante di Adolf Hitler. Come spiega da Il Corriere della Sera la donna non avrebbe alcun ruolo ufficiale nella vita del presidente russo, ma secondo voci sempre più insistenti la 38enne sarebbe diventata una seconda moglie ufficiosa, legame sancito da una cerimonia nuziale segreta dalla chiesa ortodossa.  Ma non è tutto: la coppia avrebbe anche quattro segreti.

Tra i primi a puntare i riflettori sulla figura della donna era stato Alexey Navalny, il principale oppositore in Russia di Vladimir Putin e recentemente condannato a ulteriori nove anni di galera, che grazie ai suoi collaboratori ha prodotto un’inchiesta su Alina, la quale risulta a capo dal 2014 di NMG Group, un colosso della comunicazione. Ma Alina sarebbe entrata a farne parte senza avere mai effettivamente lavorato nel settore, il tutto con uno stipendio da capogiro di 10 milioni di euro l’anno. Il punto è che Alina ora è sparita anche dal sito della sua stessa società.

Polina Kovaleva, la figlia dell'amante di Lavrov. "Perché non punite anche lei?", clamoroso caso internazionale

Anche la figlia adottiva di Sergej Lavrov potrebbe presto essere "punita" dal governo di Boris Johnson. Che st...

L'amante di Putin, per ovvie ragioni, una delle donne più cercate del momento: l’ultimo avvistamento sarebbe avvenuto  in Svizzera poco prima dell’inizio della guerra, proprio dove sono partite le petizioni per farla espellere dal paese. La raccolta firme aveva preso il nome di “Riuniamo Eva Braun al suo Fuhrer” con un'adesione di 63mila persone. Altri invece, secondo la rivista Fortune, vogliono levarle le medaglie vinte lungo l’arco della sua carriera. Premesse difficili per far uscire la donna allo scoperto.

Ucraina-Russia Volodymyr Zelensky sulla Giornata della vittoria: "Il 9 maggio non garantiamo la sicurezza dei leader"

Suggestioni imperiali Vladimir Putin, svolta sovietica: l'omaggio a Stalin

Leader ucraino Ucraina, Zelensky: "Non attendere l'8 maggio per il cessate il fuoco"

tag

Volodymyr Zelensky sulla Giornata della vittoria: "Il 9 maggio non garantiamo la sicurezza dei leader"

Vladimir Putin, svolta sovietica: l'omaggio a Stalin

Ucraina, Zelensky: "Non attendere l'8 maggio per il cessate il fuoco"

Russia, guerra in Europa: "Decine di migliaia di soldati ammassati al confine"

Australia, "la democrazia contro il sovranismo": il Pd esulta come se avesse vinto

Non vincono una elezione politica da un decennio, ma sono sempre i primi a festeggiare quelle degli altri. Di chi stiamo...

Australia, vince il laburista Anthony Albanese: è l'effetto-Trump?

È il Partito laburista australiano del premier Anthony Albanese a incassare la vittoria alle elezioni politiche. ...

Volodymyr Zelensky sulla Giornata della vittoria: "Il 9 maggio non garantiamo la sicurezza dei leader"

A Mosca si avvicina il 9 maggio, data in cui la Russia commemora gli 80 anni dalla vittoria sovietica nella Seconda guer...

Nigel Farage alla conquista del Regno Unito

Se ci fossero elezioni generali a breve nel Regno Unito, Nigel Farage ne uscirebbe quasi certamente come il nuovo primo ...
Daniele Capezzone