Volodymyr Zelensky assassinato? "L'incontro segreto tra Putin e Kadyrov": i dettagli del piano finale

Volodymyr Zelensky era uno dei principali obiettivi dell’invasione russa in Ucraina. Negli ultimi due mesi si è parlato molto dei presunti tentativi di assassinare il presidente ucraino, la cui morte avrebbe consentito una facile presa del Paese, secondo i piani originari della Russia. E invece Zelensky è rimasto al suo posto, acquisendo sempre più potere e prestigio, ma soprattutto diventando il simbolo della resistenza dell’Ucraina.

 

 

Secondo le autorità ucraine, il piano iniziale di Vladimir Putin prevedeva la rapida conquista di Kiev, con la dissoluzione del governo e la sua sostituzione con un esecutivo-fantoccio che rispondesse agli ordini di Mosca. Adesso Oleksiy Danilov, segretario del Consiglio nazionale di sicurezza e difesa, ha svelato nuovi dettagli sul presunto piano che la Russia aveva per far fuori Zelensky: “Il leader ceceno Ramzan Kadyrov ha ricevuto un piano per assassinare il presidente ucraino il 3 febbraio durante un incontro con il presidente russo Putin. Kadyrov si era impegnato perché la propria unità cecena completasse la missione”.

 

 

Danilov ha però assicurato che in realtà Kadyrov non è mai stato vicino a Zelensky: “Posso solo dire, con certezza, che non è mai stato qui”. Nel frattempo il leader ceceno è tornato a farsi sentire per rispondere ad alcune dichiarazioni di Zelensky, che si è detto pronto a combattere anche dieci anni per difendere l’integrità dell’Ucraina: “Non abbiamo tutto questo tempo - ha affermato Kadyrov - è stupido? Finiremo uno di questi giorni”.