Troppa pressione

Re Carlo, il ghigno: "C'è un altro video in cui...". Pesanti sospetti sul sovrano

Tra la moltitudine di immagini che sono arrivate dal Regno Unito dalla morte della Regina Elisabetta in poi, una ha fatto discutere moltissimo: si tratta del ghigno, quasi inspiegabile e un poco grottesco, di Re Carlo III al momento della firma dell'atto di proclamazione a sovrano. Un ghigno dovuto al fastidio che avrebbe provato per le penne presenti sul tavolo.

 

E quel gesto finisce al centro del dibattito anche ad Atlantide, il programma condotto d Andrea Purgatori su La7, dove ad offrire la sua interpretazione ci pensa la giornalista Barbara Serra. Da par suo, Purgatori premette: "Quella smorfia e quel ghigno secondo me rimangono, come un altro elemento certamente non a favore di Carlo".

"C'era un'altra clip in cui faceva gesti simili - premette rispondendo la Serra -. Io credo che anche se si prepara a questo ruolo da decenni, comunque la pressione deve essere enorme, non sei mai pronto a diventare il Re. E quello che stiamo vedendo ora è senza precedenti: quando Elisabetta diventò regina non c'era la pressione dei media, ora tutto è sotto gli occhi delle telecamere", ricorda la differenza tra le due epoche.

 

"Non voglio difenderlo, ma un po' di empatia per lui per quello che sta attraversando: la morte della madre, il fatto che sia successo in Scozia, lo sguardo e la pressione enorme del mondo in un momento così difficile per il Regno Unito. Si parla del futuro della monarchia e non si può farlo senza legarlo al futuro del Regno Unito", conclude Barbara Serra, trovando una giustificazione - in verità assai condivisibile - a quel ghigno che tante critiche è costato a Re Carlo III.

Re Carlo, l'intervento di Barbara Serra ad Atlantide: il video