Vergogna

Regina Elisabetta, orrore in tv: "Criminale abominevole, come Hitler. È morta? Evviva"

Insulti alla Regina Elisabetta dopo la sua morte. Insulti che piovono in televisione, dall'Iran, insomma da un Paese in cui la democrazia è un optional e l'aggressione politica è la regola. La Sovrana è stata infatti definita "uno dei più grandi criminali nella storia dell'umanità" ed è stata paragonata addirittura ad Adolf Hitler.

 

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Il tutto, come rivela Dagospia che riprende il Mail Online, sulla rete iraniana Channel 1. A prodursi in simile vergogna lo studioso Foad Izadi, dell'Università di Teheran. "Forse, alla luce dei suoi 70 anni al trono, dovrebbe essere inclusa nella stessa lista di Hitler - premette -. La morte della monarca è una buona notizia per le persone oppresse del mondo, ma da un certo punto di vista, dovremmo essere tristi che questa persona sia morta senza essere processata, senza essere punita e senza pagare per i suoi crimini", ha vomitato odio.

 

Ma non è finita. Izadi infatti aggiunge: "La sua eredità è criminale e abominevole. La regina è una famosa imperialista, colonialista, criminale di guerra. Le aggressioni dell'esercito britannico in tutto il mondo avvengono sotto il suo nome. Ci sono solo una manciata di persone che si sono impegnate in così tante atrocità nel secolo scorso: Hitler, per esempio, alcuni presidenti americani e la regina Elisabetta. Sono state uccise milioni di persone e la regina ne è responsabile", ha concluso il suo violento delirio. Per inciso, alle condoglianze di quasi tutti i Paesi del mondo dopo la morte di Elisabetta, mancano proprio quelle dell'Iran: il ministro degli Esteri locale non ha proferito parola né sul decesso di lei né sull'ascesa di Re Carlo III al trono.