CATEGORIE

Mosca, il sindaco: "Stracciate la cartolina di precetto"

martedì 18 ottobre 2022

2' di lettura

A distanza di poche settimane dall’annuncio della mobilitazione parziale da parte di Vladimir Putin, il sindaco di Mosca, Sergei Sobyanin, ne ha comunicato la cessazione – almeno per quanto riguarda la sua città. Il sindaco ha avvertito i cittadini dell’annullamento delle cartoline di precetto inviate a domicilio tramite il sito web della città. Nella comunicazione si legge: "Stimati moscoviti. Quando il sindaco scrive, lo fa per dare buone notizie. La mobilitazione parziale è finita, almeno e per ora soltanto nella capitale. Non nei prossimi giorni, ma da subito. Gli obiettivi sono stati raggiunti". Il messaggio di Sobjanin è stato pubblicato nella giornata di lunedì 17 a mezzogiorno, mentre la chiusura di tutti i centri di reclutamento era prevista per le 14, appena due ore dopo. A quanto pare, dunque, la validità delle cartoline di precetto inviate nel corso della mobilitazione sarebbero cessate con effetto immediato.

Russia, "hanno passato lo stretto": allarme per le navi davanti all'Italia

La Russia e la Nato continuano a prendersi di mira, per ora solo a distanza. Mosca, in particolare, ha deciso di rafforz...

Del resto, Putin lo aveva anticipato tre giorni fa, al termine del vertice di Astana, quando aveva dichiarato che entro due settimane tutto si sarebbe concluso. Soprattutto, lui stesso non aveva negato i problemi avvenuti durante la chiamata alle armi, come la convocazione, per errore, di uomini più anziani o inesperti. "C’è stata grande confusione, legata ai vecchi registri di immatricolazione che non sono stati aggiornati per decenni. Abbiamo capito la situazione solo quando è cominciata la fase operativa della mobilitazione": queste le parole di Putin.

Gli attivisti dell'opposizione, però, non hanno esitato a manifestare scetticismo sui social. Molti hanno accusato Sobyanin di mentire, sostenendo che gli uomini rischiano ancora di essere convocati. Altri hanno fatto notare che, con questo annullamento, si dà ragione a chi ha fatto di tutto per sfuggire al reclutamento, ossia a quei centinaia di migliaia di uomini in età di leva che hanno lasciato la Russia sin dall’inizio. Per combattere in Ucraina sono infatti partite solo 32.000 persone, l’un per cento scarso dei residenti idonei, a fronte dei 300.000 uomini annunciati da Putin. Tra l'altro, la città metropolitana di Mosca è anche la zona più colpita dalla fuga di massa all’estero per evitare l’arruolamento. Insomma, con questa mossa sembra proprio che l’amministrazione di Mosca, sotto la guida del Cremlino, stia in qualche modo dicendo di tornare indietro e che tutto è perdonato.

tag
vladimir putin
sergei sobyanin
russia
ucraina

Russia, iniziato "il massacro di Natale"? Cosa sta succedendo in Ucraina

La promessa del leghista Matteo Salvini e l'islam, pugno di ferro: "Solo accordi scritti"

Mosca alla frutta Ucraina, soldati russi a cavallo al fronte: fanno una fine orribile

Ti potrebbero interessare

Russia, iniziato "il massacro di Natale"? Cosa sta succedendo in Ucraina

Redazione

Matteo Salvini e l'islam, pugno di ferro: "Solo accordi scritti"

Fabio Rubini

Ucraina, soldati russi a cavallo al fronte: fanno una fine orribile

Nato a caccia di navi russe: l'inferno nel Mar Baltico

Donald Trump? "Sul jet di Jeffrey Epstein...": l'ultima bomba

Una potenziale bomba emersa dagli atti del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti: in una email interna legata al c...

Greta Thunberg arrestata a Londra: caos in centro, perché scattano le manette

La giovane attivista climatica Greta Thunberg è stata arrestata oggi a Londra mentre partecipava a una manifestaz...
Redazione

Da Tito a Tahiti: la rocambolesca vita di "Johnny Guitar"

L’attore americano Sterling Hayden (Montclair, New Jersey 1916-Sausalito, California 1986), durante il secondo con...
Sergio De Benedetti

Russia, iniziato "il massacro di Natale"? Cosa sta succedendo in Ucraina

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lanciato un allarme sulla possibile intensificazione degli attacchi russi co...
Redazione