L'ipotesi

Vladimir Putin, voci sul successore: così finisce la guerra?

Chi può succedere a Vladimir Putin? È da quando è iniziata la guerra in Ucraina che non si parla d'altro. Adesso spunta perfino un'altra ipotesi: che sarà il presidente stesso a fare un passo di lato e a proporre il nome di un successore. Potrebbe essere un "mezzo per facilitare una soluzione in Ucraina", secondo Philip Short, ex corrispondente della Bbc da Mosca e Washington. Sentito dal Corriere della Sera, il giornalista inglese ha detto: "È solo un esempio, ma ricordiamoci che l’elezione presidenziale del 2024 non sarebbe comunque facile per lui, con tutto quello che sta succedendo. Il sostegno dei russi non è più molto attivo". 

 

 

 

Per ora, comunque, il potere di Putin non sarebbe affatto in crisi sul piano interno: "Notiamo qualche lotta interna, ma queste rivalità tra le fazioni — siloviki, apparati burocratici, oligarchi — ci sono sempre state. Putin le usa e alimenta, è parte del suo sistema", ha spiegato lo storico. E ancora: "La sua posizione potrebbe essere minacciata se questi diversi gruppi agissero in coordinazione o si alleassero, ma questo oggi è molto improbabile, a meno di un drammatico peggioramento della situazione militare".

 

 

 

Secondo Short, lo zar vuole la pace "ma nei suoi termini. Non vuole una guerra permanente. E penso che alla fine ci sarà, se non una pace, almeno un armistizio". Un fattore importante per arrivare a una tregua è rappresentato, a suo avviso, dallo "sfinimento di entrambi le parti. Ma non verrà così presto. Un altro elemento decisivo sono le forniture di armi all’Ucraina, cioè per quanto andranno avanti". Infine, parlando dell’uso di armi atomiche tattiche da parte della Russia, il giornalista ha detto che "sarebbe in discussione solo come risorsa di ultima istanza, dopo aver provato tutto".