Donald Trump avrebbe chiesto alla moglie Melania di lasciarsi ammirare in bikini a Mar-a-Lago “per far capire agli altri uomini cosa si stavano perdendo”. Il gossip arriva dal New York Times, che ha ottenuto delle registrazioni da 60 Minutes Australia riguardanti alcune confessioni del miliardario Andrew Pratt. Secondo quest’ultimo l’ex presidente degli Stati Uniti avrebbe fatto diverse confidenze, più o meno piccanti, nel corso dei loro tanti incontri. Trump non ha direttamente smentito di aver suggerito alla moglie di far ingelosire gli altri uomini presenti in piscina, ma al tempo stesso ha bollato come una generica “fake news” l'articolo del New York Times.
Pratt avrebbe citato anche la presunta risposta di Melania al marito: “Lo farò quando anche tu girerai in bikini accanto a me”. Tralasciando il gossip, dalle registrazioni sarebbe emerso qualcosa di ben più rilevante: Trump avrebbe svelato al miliardario australiano il numero di testate nucleari in grado di essere caricare su un sottomarino americano. Un portavoce dell’ex presidente è intervenuto per dire che queste storie provengono da “fonti a cui manca completamente il contesto e le informazioni rilevanti”. A proposito di Pratt, si tratta di uno degli uomini più ricchi e rilevanti d’Australia: gli investigatori federali lo hanno messo nel mirino e lo hanno interrogato nell’ambito dell’inchiesta sulle carte top secret trovate a Mar-a-Lago.
Nel frattempo Michael Cohen, ex avvocato di Trump, ha testimoniato nel processo per frode commerciale contro il tycoon, accusandolo di aver gonfiato arbitrariamente il suo patrimonio netto. L’aula del tribunale di Manhattan era gremita: c’era molta curiosità per il primo incontro faccia a faccia tra Trump e il suo ex braccio destro, che da quando è finito in carcere è diventato critico nei confronti dell’e presidente. I due hanno evitato di guardarsi mentre Cohen testimoniava contro Trump e i suoi due figli.