Caccia russi vicinissimi allo spazio aereo Nato: a intercettarli gli F-16 del Belgio e i Mirage 2000 francesi, insieme ai JAS 39 Gripen svedesi. Di qui una vera e propria operazione di scramble nei cieli del Mar Baltico. Il decollo di emergenza e l'operazione sono stati coordinati dal controllo aereo della Nato e della Svezia.
"Primo scramble: gli F-16 belgi e i Mirage 2000 francesi, attualmente in missione di controllo aereo della Nato nei Paesi Baltici, e i JAS 39 Gripen svedesi hanno effettuato un decollo di emergenza quando i caccia russi si sono avvicinati allo spazio aereo alleato - ha fatto sapere il comando aereo alleato su X -. L'intercettazione è stata coordinata dal controllo aereo della Nato e della Svezia".
First scramble: @BeAirForce F-16 & Mirage 2000, currently on #NATO Air Policing mission in the Baltics, & JAS 39 Gripen scrambled when fighter jets flew close to Allied Air Space
The intercept was coordinated between NATO & Swedish air control#SecuringTheSkies pic.twitter.com/lNGTxZgWde— NATO Air Command (@NATO_AIRCOM) December 7, 2023
Un'operazione simile è avvenuta anche qualche settimana fa, quando un aereo da caccia russo, il Su-27, ha intercettato due bombardieri strategici B-1B statunitensi mentre si avvicinavano al confine di stato russo sul Mar Baltico, stando a quanto riferito dal Ministero della Difesa russo, come riportato dalla Tass. "Il 24 ottobre 2023, le capacità di controllo dello spazio aereo russo hanno avvistato due bersagli aerei sul Mar Baltico avvicinandosi al confine di stato della Federazione Russa. Un aereo da caccia Su-27 delle forze di allerta di reazione rapida della difesa aerea è stato fatto decollare per identificare gli obiettivi aerei e impedirgli di violare il confine di stato russo", aveva affermato il ministero in una nota.