Un astio e un risentimento, quelli che dominano la Famiglia reale britannica, più forti anche delle tremende notizie di salute che riguardano Re Carlo III e Kate Middleton.
I Windsor, forse davanti al periodo storico e personale più difficile di sempre, con il principe ed erede al trono William chiamato a gestire, di fatto da solo, gli impegni della monarchia e la malattia del padre e della consorte, sono ancora agitati dalla spaccatura interna. E secondo Tom Quinn, grande esperto di Corona, il principe ribelle Harry volato in America con la moglie Meghan Markle, non avrebbe alcuna intenzione di riappacificarsi con il resto della Royal Family. O meglio, pone una condizione: che a fare il primo passo, porgendogli le loro scuse, siano proprio William e Kate. Quasi uno sfregio, visto il dramma che stanno vivendo.
Il messaggio di solidarietà alla cognata, dopo il video-annuncio della malattia da parte della principessa del Galles, è stato stringato e gelido. Segno che la situazione tra i due rami della famiglia è ancora ben lontana da una soluzione positiva.
"Harry vorrebbe riconciliarsi con suo fratello in modo che i bambini possano avere una sorta di legame, crescere insieme - spiega Quinn al tabloid Mirror - ma lui e Meghan pensano ancora che, prima di lasciarsi tutto alle spalle, William e Kate debbano loro delle scuse" per come hanno trattato l'americana nei suoi brevi anni a Buckingham Palace segnati da presunti episodi di dileggio e razzismo. Nei due coniugi residenti in California domina ancora un senso di umiliazione, impossibile da cancellare anche in momenti così delicati.