CATEGORIE

Netanyahu scioglie il gabinetto di guerra: "Cosa cambia ora"

lunedì 17 giugno 2024

2' di lettura

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato la decisione di sciogliere il gabinetto di guerra composto da sei membri e istituito pochi giorni dopo il lancio di un'offensiva su larga scala contro la Striscia di Gaza, in risposta a un attacco subito lo scorso 7 ottobre da combattenti legati ad Hamas.

La decisione, come osservano i media israeliani, arriva una settimana dopo le dimissioni di un membro del gabinetto, Benny Gantz, e in coincidenza con la richiesta di entrare a far parte dell'organismo da parte di due ministri della destra estrema, il ministro delle finanze Bezalel Smotrich e il ministro della sicurezza nazionale Itamar Ben-Gvir. L'ingresso di uno dei due esponenti di governo, come osservano i media locali, avrebbe potuto peggiorare le tensioni con i partner internazionali, a partire dagli Stati Uniti.

G7 a Borgo Egnazia, la bozza: "Gaza e Cisgiordania unificate sotto l'Anp"

"Unificare Gaza e Cisgiordania sotto l'Anp". E' questo uno dei passaggi più importanti della bo...

La Casa Bianca sta lavorando insieme alla Francia a un modo per ridurre il rischio di uno scoppio di aperte ostilità tra Israele e il gruppo libanese degli Hezbollah, e visite tra esponenti di governo sono previste in settimana. Nei giorni scorsi, infatti, lo scambio a fuoco tra le due forze ha raggiunto livelli allarmanti, con morti da entrambe le parti.

La decisione odierna del premier israeliano arriva inoltre in una fase in cui Netanyahu affronta forti pressioni da parte dell'opinione pubblica, che preme per andare a elezioni anticipate. La testata Haaretz fa sapere che, ora che il gabinetto di guerra è stato sciolto, l'offensiva militare su Gaza sarà gestita dal gabinetto di sicurezza, tuttavia le "questioni più delicate" saranno affrontate in un "forum di consultazione più piccolo".

Medio Oriente Vladimir Putin, colloquio telefonico con Netanyahu: la prima volta dal 2023

A Tagadà Tagadà, Rosy Bindi-choc contro Israele: "Siamo alla soluzione finale"

Vergogna Taverna Santa Clara, tornano i negozi vietati agli ebrei

tag

Vladimir Putin, colloquio telefonico con Netanyahu: la prima volta dal 2023

Tagadà, Rosy Bindi-choc contro Israele: "Siamo alla soluzione finale"

Taverna Santa Clara, tornano i negozi vietati agli ebrei

Andrea Muzzolon

Yemen, attacco israeliano sul porto di Hodeida

Putin, Xi Jinping è a Mosca: soldati cinesi sulla Piazza Rossa, un segnale al mondo

Oggi è il giorno di un altro "Conclave": non a Roma ma a Mosca, e decisamente più laico e per ce...

Germania, la stretta di Merz sui migranti: "Respingere anche i richiedenti asilo"

Il neoministro dell'Interno tedesco Alexander Dobrindt ha annunciato in una conferenza stampa a Berlino che la poliz...

Kiev annuncia: "Entrati a Tetkino", duro colpo per Mosca

L’operazione ucraina nella regione russa di Kursk "ha raggiunto la maggior parte dei suoi obiettivi". A ...

Carney-Trump, lo scontro: "Canada non in vendita", "Mai dire mai"

Il Canada “non è in vendita”: il premier Mark Carney lo ha ribadito subito prima della sua visit...