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Trump nomina Elon Musk, un ruolo-chiave: "Sarà il nostro progetto Manhattan", come una bomba atomica?

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Il dipartimento per l'Efficienza governativa guidato da Elon Musk "diventerà potenzialmente il 'Progetto Manhattan' dei nostri tempi". Lo ha detto Donald Trump nella nota in cui ha annunciato la nomina a "ministro" del ceo di X, paragonando la 'missione' del "Grande Elon MUSK, che lavorerà insieme al Patriota americano Vivek Ramaswamy per smantellare la burocrazia governativa, per tagliare gli sprechi e gli eccessi regolatori e ristrutturare le agenzie federali" al progetto che portò allo sviluppo della bomba atomica durante la Seconda guerra mondiale.

Nella notte italiana il neo-presidente americano ha presentato ufficialmente la sua "squadra": a essere premiati sono stati i fedelissimi del suo "cerchio magico" che sono assurti ai ruoli chiave nella leadership della prima potenza mondiale. Tra le nomine spiccano quelle del deputato repubblicano della Florida Mike Waltz che sarà il suo consigliere per la sicurezza nazionale nonché la scelta di Pete Hegseth, veterano e co-conduttore di Fox & Friends Weekend, come segretario della Difesa. Si tratta di una scelta sorprendente, probabilmente dovuta per lo più alla lealtà dimostrata dall'anchorman al tycoon. Del resto, Trump ha elogiato il suo curriculum di combattente, nonché la sua attività di conduttore di Fox News e il suo libro best-seller The War on Warriors, nel quale tra l'altro l'autore si dichiara assolutamente contrario all'invio delle donne nelle aree di combattimento. "Pete ha trascorso la sua intera vita come un guerriero per le truppe e per il Paese", ha detto Trump in una dichiarazione di poche ore fa. "Pete è duro, intelligente e un vero credente dell'America First. Con Pete al timone, i nemici dell'America sono allertati: il nostro esercito tornerà grande e l'America non si arrenderà mai".

Inoltre, il 47esimo inquilino della Casa Bianca ha nominato l'ex governatore dell'Arkansas Mike Huckabee come prossimo ambasciatore degli Stati Uniti in Israele e il suo amico di lunga data e promotore immobiliare Steve Witkoff come inviato speciale per il Medio Oriente. Il veterano avvocato repubblicano Bill McGinley sarà il suo consigliere mentre a John Ratcliffe sarà affidata la direzione della CIA, ha affermato il presidente eletto.

Come detto, Musk e Vivek Ramaswamy (ex candidato alle primarie repubblicane nonché fondatore miliardario dell'azienda farmaceutica Roivant Sciences) guideranno il nuovo "Dipartimento per l'efficienza governativa" (Doge). Nell'annunciare queste ultime due nomine, Trump ha affermato che "Insieme, questi due grandi americani tracceranno il percorso della mia amministrazione per smantellare la burocrazia governativa, tagliare le regolamentazioni eccessive, tagliare le spese non necessarie e ristrutturare le agenzie federali". Poco dopo l'annuncio della nomina, Musk si è rivolto agli americani su X: "Ogni volta che pensate che stiamo tagliando qualcosa di importante o non tagliando qualcosa di sprecato, fatecelo sapere!" ha scritto, promettendo di stilare una "classifica per le spese più follemente stupide dei vostri soldi delle tasse", aggiungendo che "Questo sarà sia estremamente tragico che estremamente divertente".

Per quanto riguarda invece la nomina di Waltz al posto di primaria importanza di Consigliere per la Sicurezza Nazionale, vanno sottolineato le parole di Trump che lo ha presentato come "un solido sostenitore della mia visione dell'America First". In un comunicato stampa, il tycoon ha presentato Waltz, ex militare delle forze speciali (è stato nell'esercito per ben 27 anni), come un "esperto sulle minacce poste da Cina, Russia, Iran e dal terrorismo globale". Waltz è stato direttore della politica di difesa di Donald Rumsfeld e Robert Gates al Pentagono, prima di entrare al Congresso nel 2018. Ha prestato servizio in Afghanistan e si è dichiarato duramente critico nei confronti dell'amministrazione Biden per il caotico ritiro delle truppe americane dall'Afghanistan nel 2021, accogliendo favorevolmente le posizioni trumpiane in politica estera. Da sottolineare inoltre la visione strategica di Waltz, favorevole a chiudere nel più breve tempo possibile il conflitto in Ucraina (costi quel che costi per Kiev) al fine di potenziare ulteriormente il "fonte" del Pacifico per il confronto con la Cina.

Venendo alla nomina dell'ex governatore dell'Arkansas Mike Huckabee alla carica di ambasciatore degli Stati Uniti in Israele, invece, Trump ha affermato al riguardo che questo pastore battista trasferitosi alla politica "Adora Israele e il popolo d'Israele e, reciprocamente, il popolo d'Israele lo adora. Mike lavorerà instancabilmente per riportare la pace in Medio Oriente!". Va ricordato che nel 2015, questo personaggio aveva affermato di non vedere la Cisgiordania "come un territorio occupato". Nel 2017, nell'insediamento israeliano di Maale Adumim, disse alla CNN: "La Cisgiordania occupata non esiste. Ci sono la Giudea e la Samaria", ovvero il nome biblico della regione usato dagli israeliani. "Non esiste una colonia. Ci sono comunità, quartieri, città. L'occupazione non esiste", aveva aggiunto. 

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