Scena bizzarro dal fronte ucraino. Alcuni soldati russi sono partiti all'assalto su un suv di lusso - un Porsche Cayenne -, in mezzo ai veicoli cingolati nel fango della prima linea. Il veicolo è il classico status symbol utilizzato da oligarchi trasformato in strumento bellico.
Come si capisce dai video diventati virali sui social, il suv è accompagnato da una moto Enduro e da un cart, una delle macchinette elettriche che si impiegano sui campi di golf. I russi ne hanno importate migliaia dalla Cina, in una versione chiamata DesertCross in grado di muoversi su ogni terreno. Nella prima clip, la squadra di soldati sfreccia sulle strade del Belgorod, a ridosso del confine ucraino. Nel secondo, invece, avanzano uno sterrato in prossimità del fronte, come testimoniano i rottami di veicoli distrutti. Come riporta Repubblica, il golf cart si è impantanato nel fango. Il Porsche, invece, riesce a rimanere sulla scia del corazzato che apre la formazione. Tra l'altro, l'autista del Suv ha in mano una cartuccieria per un fucile a pompa. Si tratta dell'arma più diffusa per conquistare droni.
Après les chars allemands en Ukraine, au tour des SUV haut de gamme.
— Ananke Group (@AnankeGroup) May 21, 2025
Un soldat russe et sa Porsche Cayenne.
Ferdinand, s'il était encore de ce monde, n'en croirait pas ses yeux ...
| @Harry_Boonepic.twitter.com/zOeYzeogAP
Intanto uno scambio di prigionieri fra Russia e Ucraina è in corso, ma non è ancora completato. Lo riferisce un alto funzionario ucraino, dopo che il presidente Usa Donald Trump, in un post sul suo social Truth, aveva dichiarato che "è appena stato completato un importante scambio di prigionieri tra Russia e Ucraina", aggiungendo che "entrerà in vigore a breve", che non è chiaro cosa significhi. Lo scambio è stato concordato la scorsa settimana durante i primi colloqui di pace diretti tra Russia e Ucraina dall'inizio dell'invasione di Mosca del 2022 del Paese confinante. L'incontro in Turchia è durato solo due ore e non ha portato a nessuna svolta negli sforzi diplomatici internazionali per fermare i combattimenti.