Ha solo 10 anni ma ha già tutte le attenzioni su di lei: si tratta della principessa Charlotte, secondogenita del principe William e di Kate Middleton. Per il terzo anno di fila, ha voluto accompagnare la mamma all'All England Lawn Tennis and Croquet Club per la finale maschile di Wimbledon, che si è tenuta ieri, domenica 13 luglio. Insieme a loro papà William e il fratello maggiore, il principe George, 12 anni tra qualche giorno.
Al Centre Court, non lontano dalla famiglia dei principi di Galles, c’era anche il re di Spagna, Felipe II. Di Charlotte hanno colpito soprattutto la compostezza e la grazia, caratteristiche ereditate dalla mamma. Nell'outfit scelto per assistere al match tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, è stato impossibile non notare uno strappo a una regola importante del protocollo della casa reale britannica. Di cosa si tratta? Lo smalto rosa sulle unghie delle mani.
Il colore dello smalto scelto dalla principessina, pur adattandosi molto a una teenager, in realtà poco c'entra con una reale. Su questo, per esempio, era molto rigida la defunta regina Elisabetta II. Secondo lei, nessun colore poteva essere accostato alle mani di una duchessa o di una principessa, al di fuori di un nude, quasi trasparente. Lei stessa ha indossato sempre la stessa tonalità di smalto. E lo stesso ha fatto Kate.