Alle bambine egiziane
il cicciobello col velo
Meglio educarle da piccole. Per questo in Egitto Babbo Natale quest'anno porterà tante belle bambole velate: così le egizianine capiranno subito quale sia il loro destino. In Egitto infatti è in vendita una bambola con gli occhi spalancati, evidenziati da tratti di pennarello che simulano lunghe sopracciglia e lunghissime ciglia, ma con tutto il resto del viso coperto: la bocca fin sopra il naso, e i capelli nascosti sotto una sciarpetta beige che si incrocia sulla fronte e li tiene fermi sotto il velo, di colore chiaro. È la bambola fabbricata in Cina, su design egiziano, e nei negozi di giocattoli dal Cairo da qualche mese al prezzo di 36 e 42 lire egiziane di cui parla oggi il quotidiano egiziano 'Al Badil' (L'alternativa) con il titolo «La bambola islamica conquista il mercato». È venduta in tre versioni diverse: una con il velo e con vestiti normali, una con il niqab, il velo che lascia scoperti solo gli occhi, ed una vestita da sposa, con un velo. Ma non ha un nome. «La vendita di questa bambola - spiega il commerciante di giocattoli Ayman Salem - mira ad abituare le bambine a portare il velo, perchè di solito le bimbe si modellano sulle bambole con cui giocano». Un altro negoziante si dice orgoglioso del design egiziano: «I cinesi non conoscono le nostre tradizioni ed è per questo che abbiamo inviato loro il design per il nostro mercato». Ne viene importato oltre un centinaio al mese e se ne vende circa la metà, da sei mesi.