Rampelli contro Macron e Von der Leyen: "Strano ricevere Xi-Jinping in pompa magna"

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07 maggio 2024

Fabio Rampelli, vice-presidente della Camera di Fratelli d'Italia, non si capacita dell'accoglienza in pompa magna ricevuta da Xi Jinping a Parigi. "È strano che Macron e Von der Leyen lo ricevano con queste modalità", puntualizza il colonello di Meloni spiegando ad Affari Italiani che "la Cina, senza dichiararlo, sta aiutando dal punto di vista economico-finanziario, energetico e, segretamente anche militare, la Russia, a meno che non gli abbiano posto con chiarezza l'alternativa se avere rapporti commerciali con l'Ue oppure con la Russia". D'altra parte l'Ue è il principale cliente della Cina (rappresenta circa il 40 per cento delle esportazioni di veicoli elettrici del Paese) visto che gli Stati Uniti, la Turchia ed altri Paesi, hanno già imposto dazi aggiuntivi sui veicoli elettrici cinesi. L'Europa è uno dei pochi grandi mercati che rimangono aperti e Pechino ha un grande interesse a mantenerlo tale.

Rampelli fa notare inoltre che "alcune nazioni europee non stanno applicando le sanzioni contro Mosca" e questo, tuona, "è inaccettabile, anche perché chi invece lo fa è economicamente penalizzato". Poi c'è il capitolo della produzione e fornitura di armi di difesa che, secondo il vice presidente di Fdi, "non sta producendo gli effetti desiderati a causa di ritardi che danno un vantaggio oggettivo a Putin e cagionano altre migliaia di morti".

Xi Jinping arriva in Europa per farla da padrone

Rampelli commenta infine la proposta della Lega di aprire un dialogo con Putin per il cessate il fuoco in Ucraina: "Nessuno nell'Europa che dobbiamo consegnare ai nostri figli può arrogarsi il diritto di risolvere le crisi regionali con i carri armati e i bombardamenti a tappeto delle città. Nessuno, neanche Putin, qualunque sia la sua presunta ragione". "Esiste il diritto internazionale e chi nel continente lo viola va contrastato", puntualizza il deputato di Fdi. "Ovvio che l'invio di truppe non debba e non possa essere all'ordine del giorno, ma è certo che qualcosa non sta funzionando nella strategia messa in campo dall'Occidente".