A tutto campo: a La Zanzara di Radio 24 Nino D'Angelo ne ha per tutti. Si parte da Silvio Berlusconi: "Ai servizi sociali - risponde alle domande di Giuseppe Cruciani -? E' una cosa che fa ridere. Hanno fatto tutto questo casino per una roba così, sta pagando poco", spiega il cantautore che si riscopre forcaiolo. "In Italia - prosegue - paga più uno che fa uno scippo che uno che fa qualcosa di più grave, come Berlusconi". Non soddisfatto, sposta il mirino sulla Lega Nord: "Mi fa più che schifo", attacca. Quindi sulle contestazioni a Matteo Salvini quando è andato a Napoli: "L'hanno trattato pure bene - afferma -. Sono contro la violenza. Ma chi si mette a cantare 'Vesuvio lavali col fuoco'...beh, è stato anche fortunato. Gli è andata pure bene. Per una vita hanno detto Roma ladrona, ma un po' ladroni sono pure loro". Infine, un po' a sorpresa, Nino D'Angelo apre il fuoco anche contro Roberto Saviano: "Ora dovrebbe raccontare qualcosa di positivo. Dovrebbe scirvere Sgomorra, a Napoli ci sono tante cose belle". Secondo il cantautore, "Gomorra ha fatto una bella campagna contro il sistema, Saviano è stato straordinario. Ma dopo tanti dovrebbe scrivere anche un romanzo o qualcosa che parli delle cose belle di Napoli". Poi, in parte, D'Angelo ritratta: "Comunque - conclude - di persone come Saviano ce ne vogliono miliardi".