Trento, 30 dic. - (Adnckronos) - Le abbondanti nevicate in quota delle scorse ore hanno premiato la stazione sciistica di Folgaria, che ha riaperto tutti gli impianti sciistici dopo la chiusura per motivi di sicurezza nel giorno di Santo Stefano. Il versante che si snoda da passo Coe ha fatto registrare il record assoluto di passaggi, piste meravigliose con un manto dallo spessore che supera il metro. E i visitatori si comportano di conseguenza. L'anello del fondo ha registrato il tutto esaurito. "A Costa d'Agra e Pioverna sono caduti dagli ottanta centimetri al metro di neve fresca, sembra di sciare in un batuffolo di cotone, l'atmosfera e' ideale e le piste sono fantastiche", sottolinea il "trader" Eriano Cuel, profondo conoscitore del carosello folgaretano. E sono proprio gli impianti collocati verso l'area veneta a dare ossigeno alla localita'. L'innalzamento della quota, il panorama mozzafiato hanno consentito a migliaia protagonisti dello sci alpino di apprezzare il fascino e la proposta sportiva di questa nuova area. Super gettonato il campo scuola di passo Coe al passo sono caduti dai 20 ai 40 cm di neve fresca. Gli impianti di Folgaria sono aperti tutti, compresi quelli di Costa, che fino all'altro giorno sono rimasti chiusi per sistemazione delle piste. Le abbondanti nevicate hanno coinvolto tutto l'altopiano dai Fiorentini al Toraro da Valbona a Coe. Ottima la neve anche a Serrada, dove una quadriposto automatica porta gli amanti dello sci a salire fin sulla Martinella per apprezzare le dimensioni dell'infinito. (segue)