(Adnkronos Salute) - Secondo Ciliberto, "esperti e medici devono sgombrare il campo ed evitare i facili allarmismi sulla correlazione tra rischio oncologico e inquinamento ambientale. Ancora non abbiamo dati rigorosi di quali sono gli inquinanti che si trovano nel suolo e i livelli che sono stati rivelati nel sangue dei cittadini. Servono studi rigorosi su grandi numeri - aggiunge - perché analisi di queste proporzioni non sono mai stati fatti nel mondo. Per farlo occorre una progettazione fatta per bene, con strumenti e personale adeguato". Posizioni diverse e più dure, sulla correlazione tra inquinamento ambientali e tumori, sono state espresse in collegamento dagli Usa da Giordano che ha replicato a Ciliberto: "Già nel 2011 uno studio del mio team - ricorda - aveva evidenziato come fossero presenti in alcuni gruppi della popolazione campana, presa in esame: benzetilene, amianto e altri metalli pesanti, fattori di rischio importantissimi".