Napoli, 27 set. - (Adnkronos) - E' stato inviato oggi, per la pubblicazione sulla Gazzetta europea, il bando di gara per la progettazione, costruzione e gestione dell'impianto di trattamento della frazione umida da raccolta differenziata che sara' realizzato nel quartiere Scampia, a Napoli. L'impianto sara' finalizzato al recupero di energia elettrica ed alla produzione di compost di qualita'. A renderlo noto il vicesindaco di Napoli, Tommaso Sodano. "L'impianto avra' capacita di 33mila tonnellate annue, sara' ubicato in viale della Resistenza e la ditta che vincera' la gara sara' chiamata a gestirlo fino a un massimo temporale di 15 anni", spiega Sodano. L'Asia, all'atto del collaudo, acquisira' la proprieta' dell'impianto. Il costo base e' di 13 milioni di euro. Le offerte dovranno pervenire entro il 7 gennaio 2014 rispettando i criteri del bando stesso. Su un punteggio di 100 punti, 50 premieranno la qualita' delle tecnologie riduttive dell'impatto ambientale, in particolare 25 punti andranno alla soluzione impiantista che abbattera' i miasmi. "Quindi il primo obiettivo perseguito - sottolinea Sodano - e' quello di realizzare un impianto che abbia il minor impatto ambientale possibile". La realizzazione dovra' avvenire entro il 2015, tenendo conto che il limite massimo previsto dal bandi e' di 420 giorni. "Si tratta di un passo fondamentale per garantire alla citta' il livello di impiantistica necessario per un deciso incremento della raccolta differenziata, coniugando sostenibilita' ambientale ed economica. A questo impianto, come da programma presentato al governo e all'Europa, dovranno seguire altri due impinati per il trattamento della frazione umida ed un eco-centro a supporto delle altre raccolte compreso gli ingombranti", conclude Sodano.