CATEGORIE

ALTRO CHE ROTTAMATORERenzi imbarca tutti i vecchida Prodi a D'Alema a Marini

Il neo segretario democratico spartisce le poltrone con il bilancino. Restano fuori solo la Bindi e la Finocchiaro
di Nicoletta Orlandi Posti domenica 22 dicembre 2013

Romano Prodi e Massimo D'Alema

2' di lettura

Ma non doveva rottamare tutti? Ma non doveva fare del Pd un partito nuovo? Matteo Renzi lo aveva giurato: aveva promesso quel rinnovamento necessario a una forza politica che ha l'ambizione di vincere e governare; aveva promesso di mandare a casa, una volta per tutte, la nomenklatura democratica; aveva promesso grandi novità. E invece, niente. Nel nuovo Pd le poltroncine sono state spartite dal neo segretario con il bilancino secondo scelte da Prima Repubblica.  E così nella direzione ci sono Romano Prodi e Massimo D'Alema e con loro tutti gli ex presidenti del Consiglio, presidenti di Regione, i sindaci delle città metropolitane, gli ex segretari nazionali e i candidati alle primarie: e quindi i vari Bersani, Epifani, Franceschini, Veltroni, Errani... Per quelli che non sono riusciti ad entrare con la clausula "di diritto" approvata dall'assemblea dei delegati, Renzi ha trovato un'altra strada. Ecco allora che per Franco Marini, ex presidente del Senato trombato durante l'elezione del presidente della Repubblica, è stato nomimato nella commissione di garanzia. Restano fuori solo Rosy Bindi e Anna Finocchiaro. Come presidente del Pd  Renzi ha voluto il suo principale sfidante alle primarie Gianni Cuperlo. Pippo Civati, invece, ha espresso uno dei due vicepresidenti, Sandra Zampa, ex portavoce di Romano Prodi. Promossi anche i ministri Graziano Delrio e Cecile Kyenge e un certo numero di bersaniani doc come Nico Stumpo e i giovani turchi come Matteo Orfini e Stefano Fassina. L'assemblea ha poi eletto il tesoriere: la cassa sarà nelle mani di Francesco Bonifazi, ex capogruppo in consiglio comunale a Firenze. 

Da Formigli Piazzapulita, Renzi perde il controllo con Bocchino: "Con quella vocina lì..."

Vietnam sinistro Schlein accerchiata, la fronda monta una "tenda" anti-Elly

Duello dialettico PiazzaPulita, Bocchino spiana Renzi: "Vergognoso!"

tag
assemblea pd
direzione nazionale
matteo renzi
segreteria
nomenklatura

Ti potrebbero interessare

Piazzapulita, Renzi perde il controllo con Bocchino: "Con quella vocina lì..."

Claudio Brigliadori

Schlein accerchiata, la fronda monta una "tenda" anti-Elly

Elisa Calessi

PiazzaPulita, Bocchino spiana Renzi: "Vergognoso!"

Roberto Tortora

Renzi affonda Schlein: "Il quorum non ci sarà, facile prevederlo"

Inflazione e burocrazia tra le principali sfide per gli host italiani. Attese più prenotazioni last minute nella stagione estiva 2025

Milano/Monaco di Baviera, giugno 2025 – La domanda di case vacanza in Italia rimane elevata, nonostante le pressio...

L’ATTORE JAMES FRANCO RITIRA IL PREMIO “TAORMINA EXCELLENCE AWARD”

È stato tra i personaggi più applauditi al festival di Taormina i giovani sono impazziti per lui, chiamand...
Annamaria Piacentini

Banca Ifis al fianco del VIMM per la ricerca scientifica: finanziato l’acquisto di un macchinario per lo Studio delle Patologie Neuromuscolari e Metaboliche

Banca Ifis ha sostenuto l’Istituto Veneto di Medicina Molecolare (VIMM) nell’acquisto di un Microscopio Ligh...

Cnpr foum, giustizia più veloce ed efficiente a tutela di cittadini e imprese

“Le principali criticità del sistema giudiziario italiano sono evidenti a tutti. Non si può certo af...