Quando all'assemblea del Pd Matteo Renzi ha parlato di legge elettorale lanciando il Mattarellum, sulla fronte di Paolo Gentiloni sono iniziati ad apparire i sudori freddi. Quando poco dopo Renzi ha parlato di elezioni, il povere premier in carica si è gelato. Avrebbe voluto essere ovunque, ma non in quel posto. Immobile come una sfinge per non tradire nemmeno l'ombra di un sentimento. C'è voluta una battuta di Renzi per sgelarlo. Il segretario del Pd ha sostenuto che se la legge elettorale sarà il Consultellum, lui si candiderà al Senato e poi concirrerà pure per la presidenza del Cnel. Gentiloni ha ritrovato serenità, e gli è scappato pure un sorriso liberatorio... di Franco Bechis