Rifiuti: a Bari differenziata al 23,60%, 'porta a porta' solo a Japigia (3)

(Adnkronos) - Le sanzioni elevate in seguito a irregolarita' nel conferimento, solo per quanto riguarda l'Amiu (senza considerare cioe' quelle della Polizia Municipale), nell'anno 2011 ammontano a 50. Tutte le contestazioni sono precedute da avvertimenti orali da parte dei responsabili di zona. Le criticita' attuali nella gestione dei rifiuti urbani che Amiu Spa riscontra riguardano la non corretta separazione dei materiali recuperabili (carta, plastica, vetro,…) da parte di molti cittadini e delle utenze commerciali, unitamente ad una non sufficiente separazione dei rifiuti pericolosi (urbani e speciali) da quelli indifferenziati, andando ad inficiare l'efficacia del servizio e rendendo vano il maggiore impegno di risorse che l'azienda sostiene. "La problematica vera per la raccolta differenziata nel nostro territorio - sottolinea Grandaliano - e' quella carenza degli impianti. Vogliamo costruirne due nuovi, uno per l'umido e l'altro per la frazione secca in modo da diventare autonomi. Il primo dovrebbe essere un ampliamento o una rimodulazione di quello attuale di biostabilizzazione esistente nella nostra azienda - spiega ancora Grandaliano - mentre l'altro dovrebbe essere costruito 'ex novo'". "Sono gia' disponibili dei finanziamenti dell'assessorato regionale allo sviluppo economico. Speriamo di poter realizzare i due impianti in 24-36 mesi. Cosi' la citta' di Bari diventerebbe autosufficiente, chiuderebbe il ciclo dei rifiuti e non sarebbe costretta a rivolgersi altrove e nelle discariche. Perche' il core business della differenziata e' rappresentato piu' dagli impianti che dalla raccolta", conclude. Ma altri accorgimenti e ammodernamenti verranno adottati gia' in questi mesi.