Dropshipping - Ecommerce: due parole che ormai, nell'alfabeto digitale, conoscono tutti. Adesso parla Matteo Palanca, giovane imprenditore italiano che vive a Dubai. Ultimamente ha battuto un record sfondando il muro dei 200 mila euro in un mese in dropshipping. Ma cos'è? "Un modo di spedire la merce: collegare cliente e fornitore tenendo la differenza della transazione", sottolinea Palanca. "Non si tocca la merce, non si gestisce logistica, non si fa stock, un fornitore spedirà al cliente finale al posto nostro".
Ma Palanca, intraprendente più che mai, sta raggiungendo ogni obiettivo. "Nell'ultimo anno la mia società è cresciuta tanto. Ci sono 1300 studenti della mia accademia di formazione. Siamo molto attenti a chi far entrare nel nostro circuito", dice ancora Palanca. Che sceglie il low profile. Niente auto di lusso, zero Lamborghini o Ferrari. Nessun Rolex al posto. Tutto controcorrente a tanti "personaggi" emiratini d'adozione che vediamo spesso sui social. La sua attività di e-commerce e dropshipping dà lavoro a 14 persone. "Tanti studenti si sono collegati con noi per dare testimonianze dei traguardi raggiunti", racconta.
Nel suo passato c'è una vita da videomaker. Poi i primi lavoretti online per arrotondare. "Ho iniziato a fare qualche video per negozi fisici di Torino e per qualche influencer nella nicchia fitness” - aveva raccontato Palanca- “Non guadagnavo parecchio, era più una sorta di sfogo o un lavoro per non sentire la noia che avevo al tempo. La paga era di circa 5€/l’ora considerando il fatto che prendevo circa 50€ a progetto che finivo in una decina d’ore”. La sua scalata è stata velocissima.