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Festival PoesiaEuropa: il 30 maggio il via all'Isola Polvese del Trasimeno

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Un grande appuntamento culturale su una piccola isola al centro dell’Italia. L’Isola Polvese del Lago Trasimeno (Perugia), al confine tra Umbria e Toscana, dal 30 maggio al 3 giugno 2023, ospita il Festival “Poesiæuropa” (dittongo voluto). Giunto alla V edizione, l’evento propone una riflessione sulla cultura umanistica europea, partendo dalle voci della poesia, per costruire visioni per il futuro. L’iniziativa, posta sotto l’alto patrocinio del Parlamento europeo, è organizzata in collaborazione con Arci Spazio Humanities APS e l'Università degli Studi di Perugia. La partecipazione è libera e gratuita.

Il programma è articolato in appuntamenti diversi: lectio, forum di dialogo, reading e un workshop creativo. Da segnalare, tra i partecipanti, il poeta cinese Yang Lian, esule in Europa fin dalla rivoluzione maoista, la scrittrice austrica Sabine Gruber e le due presenze francesi, Laure Gautier, poetessa attiva soprattutto sul versante della performance poetica, e Benoît Casas. Sul fronte italiano, è prevista la compresenza di poeti e narratori, fra cui Umberto Fiori e Giorgio Falco insieme all’artista visiva Sabrina Ragucci. Tra gli altri poeti: gli svizzeri Prisca Agustoni e Martin Rueff e gli italiani Maria Teresa Carbone, Gian Maria Annovi, Giovanna Frene, Franca Mancinelli, Lidia Riviello, Gian Mario Villalta, Italo Testa e Luigia Sorrentino. Da evidenziare, inoltre, le 20 borse di studio dedicate in particolare ai giovani, che sono stati selezionati a fronte delle domande inviate e dei loro curricula. 

“Gli autori invitati - dichiara Maria Borio, poetessa, fondatrice e presidente di “Poesiæuropa”, nonché responsabile del Master in Textualities dell’Università di Perugia - coprono almeno due generazioni e offrono un affresco interessante delle scritture poetiche europee in rapporto alla nostra tradizione e a quelle extraeuropee.  Scrivere oggi, anche a fronte delle innovazioni che si prefigurano con l’intelligenza artificiale, innesca problemi cruciali per la formazione, le relazioni e le dinamiche sociali e produttive. Sostanzialmente è questo il focus su cui la quinta edizione di “Poesiæuropa” si concentra e lo affronterà da due punti di vista: la riflessione sugli strumenti di produzione e comprensione della testualità in cui l’uso delle immagini è diventato sostanziale e quella su come letteratura rappresenta le interazioni fra natura e tecnologia.”

Informazioni, programma e contatti: www.umbrocultura.com

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