L'Innovazione nella Riabilitazione e la Performance Sportiva: Il Metodo Viktor e la Tecnologia AFESK
Il progresso tecnologico ha rivoluzionato il campo della riabilitazione neuromuscolare e della preparazione atletica. Tra gli esempi più eclatanti di tale evoluzione c’è il Metodo Viktor, un approccio all’avanguardia che si avvale della tecnologia AFESK (Stimolazione Elettrica Funzionale Adattiva Kinesiterapica), fondendo stimolazione elettrica sincronizzata e movimento attivo.
Creato dal Dottor Viktor Terekhov, direttore scientifico del Viktor Physio LAB (centro fisioterapico e di ricerca ubicato all’interno del Polo per l’Innovazione Tecnologica - Dalmine/Bergamo), dall’Ingegnere Guido Gabbrielli con Mario Gabbrielli amministratore, il Metodo Viktor utilizza la tecnologia AFESK integrata nelle innovative workstation VIK8 e VIK16, progettate dalla PMI innovativa bergamasca VIKTOR S.r.l.
VIK16 è una workstation professionale dotata di 16 canali e una libreria di 50 programmi, ciascuno progettato per attivare specifici gruppi muscolari, facilitando così l’esecuzione di movimenti complessi. L’elettrostimolazione funzionale e fisiologica, personalizzabile in intensità, durata e frequenza, si adatta automaticamente alla risposta del paziente grazie all’uso di sensori dotati di intelligenza artificiale. VIK8, d’altra parte, rappresenta la versione portatile di VIK16. Con una batteria ricaricabile, è ideale per l’uso domestico e permette il download dei dati delle sessioni di riabilitazione, essenziali per valutare il progresso e definire il miglior approccio terapeutico.
La neuroplasticità, ovvero la capacità del sistema nervoso di modificare struttura e funzioni in risposta a stimoli ambientali ed esperienziali, è un principio cardine del sistema nervoso centrale che facilita il recupero post-infortunio.
Il Metodo Viktor e la tecnologia AFESK capitalizzano sulla neuroplasticità per ottimizzare la riabilitazione neuromuscolare. La sinergia tra esercizio attivo terapeutico e stimolazione AFESK mira al recupero ottimale e al ritorno della funzione. La combinazione di programmi di neurostimolazione e mobilizzazione attiva “rieduca” il cervello a interpretare correttamente gli stimoli muscolari, promuovendo la riattivazione delle funzioni compromesse.
L’adozione del Metodo Viktor e della tecnologia AFESK nelle workstation VIK8 e VIK16 segna un avanzamento notevole nel settore della riabilitazione neuromuscolare e della preparazione atletica. Questa unione di stimolazione sincronizzata e movimento attivo apre la strada a un approccio terapeutico innovativo, capace di migliorare significativamente la qualità della vita dei pazienti e le prestazioni degli atleti.