Cerca
Cerca
+

Elettricità Futura, al via iter per eleggere il nuovo presidente

  • a
  • a
  • a

Elettricità Futura è pronta a un imminente cambio di governance. La conferma arriva, dopo giorni di indiscrezioni, da una nota ufficiale che annuncia l’avvio immediato della procedura di nomina di un nuovo presidente. Agostino Re Rebaudengo è dal 2020 ai vertici della Associazione di Confindustria, che riunisce le più importanti aziende del settore elettrico, e il suo mandato sarebbe scaduto proprio quest’anno, se non fosse intervenuta una proroga di emergenza, stabilita nel 2022 a causa della pandemia.

Da settimane si rincorrevano le voci di un diffuso malcontento intorno alla figura di Re Rebaudengo; ad innescare l’iniziativa una decina di aziende associate, tra le più grandi e rilevanti. Per la data del 14 ottobre era stata fissata un’assemblea straordinaria per richiedere la revoca del mandato presidenziale. Il motivo? Re Rebaudengo non avrebbe affrontato in modo adeguato le sfide principali che il settore energetico si trova di fronte. A sentirsi non più rappresentata una importante fetta di associazione. La spinta per un cambio di governance sarebbe stata così forte che nell’assemblea straordinaria indetta per metà ottobre circa l’80% dei voti avrebbe facilmente decretato la fine del mandato di presidenza. Evidentemente però si è scelta un’altra strada. Per evitare una frattura interna e conservare l’unità, si è optato per una soluzione soft, annullando l’incontro e spostando la decisione in occasione di una sessione ordinaria, che si è tenuta a Milano il 23 ottobre.       

Sono arrivate quindi le dichiarazioni di Re Rebaudengo, che non si sono però limitate all’avvio della procedura di nomina di un nuovo vertice. Il Presidente uscente ha tentato di minimizzare l’entità del malcontento. Pare però abbastanza evidente che il fronte del rinnovamento va ben oltre le otto aziende promotrici. Nelle prossime settimane, l’associazione darà avvio al processo di selezione del nuovo presidente, per aprire una fase di ascolto e dialogo che segnerà l’inizio di una nuova stagione per il settore energetico italiano.

Dai blog