Tirana, 12 giugno 2025 - Il Direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, Roberto Alesse, in missione a Tirana, ha aperto i lavori della Conferenza di alto livello tra i Direttori generali delle Amministrazioni doganali dei Balcani Occidentali e quelli degli Stati membri dell’Unione Europea. L’Agenzia ha, infatti, co-organizzato l’Evento con l’Amministrazione doganale albanese, il Segretariato dell’Accordo centroeuropeo di libero scambio (CEFTA) e la Transport Community, per approfondire tematiche importanti relative alla cooperazione e all’integrazione dei Paesi balcanici nell’Ue. “Considero importante ribadire il sostegno dell’Italia all’integrazione europea dei Balcani Occidentali. La cooperazione transfrontaliera è fondamentale per la fluidità degli scambi commerciali e per la sicurezza delle nostre frontiere” ha spiegato Alesse nel corso del suo intervento. Dalla prima missione di assistenza doganale dell’UE in Albania, nel 1997, l’Italia è un partner chiave e un interlocutore affidabile della Regione balcanica. Negli ultimi 30 anni, infatti, l’Agenzia delle dogane e dei monopoli ha realizzato numerosi progetti di cooperazione nei Balcani, lavorando in stretta collaborazione con la Guardia di Finanza.
“Nel 2022, a Roma, l’Agenzia ha firmato dei Protocolli d’Intesa con le Amministrazioni doganali di Albania e Montenegro. Inoltre, si è recentemente concluso il progetto Adriacustoms, cofinanziato dall’Ufficio Europeo per la Lotta Antifrode (OLAF), per promuovere la cooperazione doganale tra i Paesi adriatici e migliorare il controllo dei flussi commerciali. Al momento, l’Agenzia gestisce due progetti di collaborazione in Serbia, per allineare il loro sistema doganale agli standard dell’Unione Europea. Parallelamente, è in fase di implementazione un gemellaggio in Bosnia ed Erzegovina. I nostri obiettivi sono chiari: facilitare un commercio più fluido e garantire stabilità in questa Regione strategica” ha concluso Alesse.