CATEGORIE

Berlusconi assolto? Sallusti: ma il Sistema ha vinto

giovedì 16 febbraio 2023

2' di lettura

Una sera a tavola Silvio Berlusconi chiacchierando con i suoi ospiti, tanto per cambiare di giustizia e proprio dell’inchiesta Ruby Ter, se ne uscì con un “mi chiedo come possa fare una persona che non ha le mie possibilità economiche a provare a difendersi ad armi pari con i pm da accuse del genere”. Uno degli autorevoli commensali da vero esperto di diritto commentò: “A chiunque non servirebbe un euro perché nessuno che non si chiami Silvio Berlusconi potrebbe mai essere accusato con tanta acrimonia dei fatti che le vengono contestati”. 

Già, tra le decine di processi subiti da Silvio Berlusconi da quando è entrato in politica quello denominato Ruby Ter è nello stesso tempo il più stupido e vigliacco, un teorema- la corruzione di testimoni da cui il Cavaliere è stato assolto ieri con formula piena - inventato sei anni fa a tavolino dal soviet del Sistema ben raccontato da Luca Palamara come fallo di reazione della Procura di Milano contro l’assoluzione in appello e definitiva in Cassazione del leader del Centrodestra nel processo Ruby uno. Oltre a Berlusconi una trentina di persone, soprattutto ragazze che negli anni avevano frequentato le cene di Arcore, finirono così nel tritacarne giudiziario e mediatico, pura macelleria giudiziaria indegna di uno stato civile.

Lilli Gruber, la frase choc sulla MelonI: "Storie di sesso e letti..."

L’assoluzione di Silvio Berlusconi al processo Ruby Ter è stata un duro colpo per la sinistra, che segue im...

A distanza di anni possiamo dire chi ha vinto? Certo, hanno vinto loro perché in quel sistema deviato la fine dei processi non è mai interessata a nessuno, quello che conta è l’inizio e ancora prima il clamore mediatico dell’annuncio dell’inchiesta alimentato dai giornali complici a suon di verbali e veline giudiziarie. Certo, è così, quei magistrati hanno vinto anche se oggi hanno perso tutti i processi, le ferite d’immagine provocate all’uomo politico allora più famoso e importante sia in Italia che all’estero per loro valevano e valgono ancora oggi più di qualsiasi verità giudiziaria. 

Insomma, la sua condanna Silvio Berlusconi l’ha avuta a prescindere dalle sentenze e l’ha scontata con grande forza e dignità. Non altrettanto si può dire per i protagonisti visibili e occulti di quella sciagurata stagione che alterò il corso della democrazia: nessuno di loro ha pagato o pagherà per gli errori commessi sia in buona che cattiva fede, una forma fobica di giustizialismo politico mascherato da giustizia penale, cioè la negazione della giustizia stessa.

Il provvedimento De Maria, la firma della toga anti-Cav sul permesso del killer di Milano

Il magistrato Patarnello, la toga anti-Meloni graziata dal Csm

L'architetto Fuksas fa impazzire la sinistra: "Berlusconi un genio, ecco perché"

tag

De Maria, la firma della toga anti-Cav sul permesso del killer di Milano

Giovanni M. Jacobazzi

Patarnello, la toga anti-Meloni graziata dal Csm

Giovanni M. Jacobazzi

Fuksas fa impazzire la sinistra: "Berlusconi un genio, ecco perché"

Enzo Paolo Turchi confessa: "Cosa mi regalò Berlusconi per le nozze con Carmen"

De Maria, la firma della toga anti-Cav sul permesso del killer di Milano

C'è la firma di Giulia Turri nel provvedimento che nel 2023 ha disposto per Emanuele De Maria la liberazione ...
Giovanni M. Jacobazzi

Emanuele De Maria, FdI si muove per il caso del killer di Milano: magistrati nel mirino

Da "semplice" e sconvolgente cronaca nera, quello di Emanuele De Maria rischia di deflagrare in caso di politi...

Albania, Fdi inchioda Schlein: "Che batosta segretaria!"

Colpo basso alla sinistra. Con la sentenza 17510 la Cassazione legittima i trattenimenti nei Cpr in Albania. Anche dei r...

Milano, i giudici ora temono i voti degli avvocati

Il presidente pur moderato dell’associazione nazionale dei magistrati Cesare Parodi - moderato almeno all’an...
Francesco Damato