I partigiani: la Boschi al 25 Aprile non ce la vogliamo
E' nbella, è brillante, è del Pd. Ma ai partigiani non piace. E non per il look a volte discutibile. Maria Elena Boschi sta lì agli entusiasti della festa della Liberazione (e questo potrebbe essere per lei motivo di vanto). Almeno a quelli di Alessandria. Narra infatti il quotidiano piemontese La Stampa, che qualche giorno fa il sindaco della città piemontese, Maria Rita Rossa del Pd, di invitare alla commemorazione del 25 aprile il ministro delle Riforme. Ma la risposta è stata picche. “Nulla di personale, solo una questione di opportunità politica. Non condividiamo le linee della riforma costituzionale che questo governo sta portando avanti, in particolare la Boschi” ha dichiarato Roberto Rossi, vicepresidente provinciale dell'Anpi, l'Associazione nazionale partigiani italiani. “Immaginate cosa sarebbe successo il 25 aprile: allo stesso microfono la Boschi avrebbe difeso le riforme e noi le avremmo contestate. Non ci sembrava il contesto giusto per le polemiche” ha concluso Rossi. Insomma: la Boschi vuole cambiare la sacra costituzione frutto proprio di quell'Italia dominata dagli ex partigiani? Allora, non è degna del 25 Aprile. La bella Maria Elena Boschi è comunque in buona compagnia, visto che i partigiani alessandrini hanno opposto il loro "no" anche alla proposta del sindaco di invitare altri due ministri: quello della Difesa Roberta Pinotti e quello della Giustizia andrea Orlando. Peraltro entrambi ex PCI, ma oggi con Renzi, lo "sfascia-costituzione". Insomma, la morale è sempre la stessa. il 25 aprile è "cosa loro".