Colpo di Stato in Italia, il Comune si stacca da Roma: l'ultimo "furto" della Francia
Un caso a Seborga, comune nei pressi di Bordighera, che rivendica, dalla metà del 1900, la propria indipendenza dallo Stato Italiano per mancanze amministrative nel passaggio dal Regno di Sardegna allo stato nazionale. Da allora è retto da un principe che affianca l'amministrazione cittadina tradizionale. Terremoto - Negli ultimi giorni la quiete dei circa 300 abitanti è stata scossa da una sorta di colpo di Stato. Il francese Nicolas I ha rivendicato su internet la propria supremazia sul Principato, affiancando la propria amministrazione a quella di Marcello I, eletto 4 anni fa dai cittadini come regnante. Marcello ha sin da subito provato a fermare, con l'appoggio del "popolo", questo tentativo di colpo di Stato. "Il Principe di Seborga è eletto dai cittadini per statuto e il principe eletto sono io", ha affermato, secondo quanto riportato dall'edizione locale de La Stampa online. Il Principato - L'Italia non riconosce Seborga, ma nonostante ciò, anche per questioni turistiche e commerciali, nel borgo ligure è ancora in vigore il luigino,la moneta ufficiale dello Stato che pur non avendo valore legale può essere spesa in città, e rilascia documenti d'identità, patenti e targhe automobilistiche con il simbolo di Seborga.