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Il magistrato ubriaco al volante si schianta: ora è sotto processo al Csm

Zaccardi Michele
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Un giudice del Tribunale di Salerno è sotto procedimento disciplinare del Consiglio superiore della magistratura per aver provocato un incidente stradale guidando in stato di ebbrezza. L'episodio, riportato da Il Tempo, risale al novembre 2015, quando la donna era in servizio presso il Tribunale di Locri. Secondo una nota del Procuratore capo di Catanzaro, il giudice "si era messo alla guida di un'autovettura in stato di ebbrezza da alcol, tale da averne fatto riscontrare un tasso alcolemico di 3,45 grammi per litro, con l'aggravante di aver provocato un incidente stradale in orario notturno". Sottoposta al test dell'etilometro al pronto soccorso dell'ospedale di Locri, dove era stata ricoverata in seguito all'incidente, la donna è stata successivamente indagata dalla procura di Catanzaro per violazione dell'articolo 186 del codice della strada che, in caso di accertamento di un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro, prevede l'ammenda da 1.500 a 6.000 euro, l'arresto da sei mesi a un anno e la sospensione della patente da uno a due anni, mentre la vettura è soggetta a confisca amministrativa. Il fascicolo è stato archiviato dal gip di Catanzaro nel giugno 2016, ma la donna dovrà rispondere davanti alla sezione disciplinare del Csm per aver posto in essere una condotta idonea a lederne l'immagine di magistrato.

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