Roba che... occuparsi di cose un po' più importanti magari... La cassazione, riporta il Corriere della Sera, ha confermato la condanna per "violenza privata" contro un automobilista che a Messina aveva posteggiato l'auto troppo vicina a quella accanto, di fatto costringendo il conducente di quest'ultima a scendere da lato passeggero. Secondo i giudici della suprema corte, la violenza starebbe nella privazione coattiva della libertà d'azione.