Il presunto responsabile delle sparatorie a Macerata è stato bloccato in piazza della Vittoria, dinanzi al Monumento ai Caduti. Alla vista degli agenti è fuggito a piedi verso la gradinata del monumento, gettando via alcuni indumenti, poi è stato preso. La pistola l'aveva lasciata in macchina. Secondo quanto si è appreso, si tratta di un giovane italiano. Nel momento della cattura, riferiscono dei testimoni, faceva il saluto romano davanti al monumento. Mentre veniva portato vai, avrebbe urlato: "Viva l'Italia". Una serie di circostanze che conferma la pista della vendetta per il brutale omicidio di Pamela Mastropietro, la ragazza uccisa e messa in due valigie proprio a Macerata e per la cui morte è in stato di fermo Innocent Oseghale, immigrato irregolare. Il ragazzo che ha aperto il fuoco, infatti, ha colpito soltanto persone di colore. Il ragazzo ha sparato da un'auto in corsa, un'Alfa 147 di colore scuro: pare che sia legato ad ambienti di estrema destra.