Il fatto che Papa Francesco sia accerchiato in Vaticano lo dimostra il fatto che il Pontefice, questa volta, abbia scelto di rispondere al fuoco amico. Già, perché dalla Santa Sede arriva una durissima replica alle parole del cardinale Joseph Zen, che ha accusato Francesco di star "svendendo il Vaticano alla Cina", a causa di alcune controverse decisioni prese sulle alte sfere della chiesa a Pechino. La replica arriva tramite il portavoce del Vaticano, Greg Burke, che interpellato da giornalisti ha affermato: "Il Papa è in costante contatto con i Suoi collaboratori, in particolare della Segreteria di Stato, sulle questioni cinesi, e viene da loro informato in materia fedele e particolareggiata sulla situazione della Chiesa Cattolica in Cina e sui passi del dialogo in corso tra la Santa Sede e la Repubblica Popolare Cinese, che egli accompagna con speciale sollecitudine. Desta sorpresa e rammarico, pertanto, che si affermi il contrario da parte di persone di Chiesa e si alimentino così confusione e polemiche", ha concluso Burke. Leggi anche: L'affondo di Feltri: "Speriamo non clonino Bergoglio"