CATEGORIE

Socci: Wojtyla e il Conclave? "Affidatevi a Michelangelo"

Lo hanno scritto Giovanni Paolo II e Benedetto XVI: la miglior guida per i porporati la offre la volta della Cappella Sistina
di Giulio Bucchi domenica 10 marzo 2013

2' di lettura

di Antonio Socci Infine è deciso. Martedì 12 marzo i cardinali varcheranno la soglia della Cappella Sistina per l’elezione del nuovo Papa. L’evento è così importante da scatenare l’attenzione dei media di tutto il mondo che hanno convogliato a Roma migliaia di inviati. Perché i cristiani del pianeta sono più di due miliardi, il cattolicesimo è la confessione più numerosa del globo (un miliardo e duecento milioni di fedeli) e il Papato è il cuore della Chiesa. «Il Sommo Pontefice e Vicario di Cristo», scriveva san Bonaventura, «anche se fosse solo e tutto nella Chiesa fosse distrutto, potrebbe restaurare tutto». Del resto il Papato (che ha fatto la storia dell’Europa e dell’Occidente) ha una grande autorità morale per tutti, anche per i non credenti o i fedeli delle altre religioni. Anche questo spiega l’enorme attenzione del mondo.  Un giorno Stalin beffardo se ne uscì con una battuta che diventò subito celebre: «Quante divisioni ha il Papa?». La cinica ironia del tiranno voleva dire che sono il potere e la forza (ovvero la violenza, fino al terrore) a fare la storia, quindi il pontefice romano non conta niente. Ma quando - pochissimi anni dopo - arrivò la notizia della sua morte, nel 1953, Pio XII poté rispondergli: «Adesso vedrà quante divisioni ha il Papa». In effetti la Chiesa in duemila anni ha sepolto una miriade di persecutori e tiranni che, potentissimi e feroci, s’illudevano di essere i padroni del mondo e nel giro di pochi anni erano solo un mucchietto di polvere. Invece al Vicario di Cristo - «il dolce Cristo in terra», come diceva santa Caterina da Siena - è affidato un potere vero e infinitamente superiore a quello di qualsiasi governante, re, imperatore, perché si tratta addirittura delle chiavi del Regno di Dio, le chiavi dell’eternità. Ciò che egli scioglie o lega sulla Terra sarà legato o sciolto anche in Cielo. Questo per chi crede, si obietterà. Certo. Tuttavia, per capire di cosa parliamo, inviterei gli scettici ad andare a vedere, un giorno, un rito di esorcismo. Lì accadono cose inaudite, si manifesta un’entità oscura, molto più potente degli uomini. Eppure un semplice sacerdote che abbia avuto l’investitura del vescovo, a sua volta in comunione col Papa, a nome della Chiesa, ha il potere - evidentissimo - di annientare quell’entità malvagia. Leggi l'articolo integrale di Antonio Socci su Libero in edicola oggi, domenica 10 marzo

In Cappella Sistina Leone XIV e Francesco, "lo stesso posto": coincidenza storica

Rivelazioni Leone XIV, il cardinale Hollerich: "Durerà più di Trump"

Il retroscena Leone XIV, rumors sul Conclave: sotto-choc, appena eletto...

tag

Leone XIV e Francesco, "lo stesso posto": coincidenza storica

Leone XIV, il cardinale Hollerich: "Durerà più di Trump"

Leone XIV, rumors sul Conclave: sotto-choc, appena eletto...

Leone XIV, "via i sigilli": inizia la ristrutturazione, dove abiterà il Papa

Garlasco, blitz nella casa di due amici di Sempio: ecco chi sono

Le perquisizioni, in merito alle nuove indagini sull'omicidio di Chiara Poggi, non riguardano solo la casa di Andrea...

L'atlante letterario e "segreto" di Borges

«C’è una prima lettura della Commedia; non ce n’è un’ultima, perché il poem...
Carmelo Claudio Pistillo

Leone XIV, 8 milioni di follower in 24 ore: Papa da record

Boom di follower per Leone XIV sui social.  Basti pensare che, come si legge nel report di Arcadia, in appena 24 or...

Gemelle K, le cugine di Chiara Poggi: il loro volto oggi

Cosa fanno oggi Stefania e Paola Cappa? Si tratta delle gemelle cugine di Chiara Poggi, la 26enne trovata morta nella vi...