CATEGORIE

Roma, mangiano cibo mal conservato: due persone morte e uno in prognosi riservata

Sono deceduti nel loro appartamento e l'altro, un ragazzo 23enne, è stato ricoverato in fin di vita. I tre sono vittime del Clostridium botulinum
di Marta Macchi domenica 24 marzo 2013

2' di lettura

Chi dice che il cibo fatto in casa è più sano forse dovrà ricredersi. A Roma due persone sono morte e una terza è ricoverata in gravi condizioni a causa di  conserve alimentari fatte artigianalmente e mal conservate. Negli alimenti sarebbero state trovate tracce di un batterio conosciuto come botulino: un germe anaerobico che contamina le vivande e che risulta particolarmente pericoloso per l'uomo. L'ingestione di questi cibi provoca una severa intossicazione, nota come botulismo che, dopo un periodo di incubazione (12-48 ore fino a 8 giorni) si manifesta con sintomi come nausea, vomito, diarrea e dolori muscolari a cui possono seguire, nei casi più gravi, rilevanti problemi neurologici, secchezza delle fauci, delle vie respiratorie e alterazioni visive. L'aggravemento delle condizioni può condurre alla morte per paralisi respiratoria e asfissia. Il superstite - Ad avvertire i soccorsi sono stati i vicini di casa che, preoccupati per non averli visti ad un appuntamento previsto per la mattina, hanno sfondato la porta dell'abitazione in via della Riserva del Pascolare a Fiumicino. Lo scenario che si è dipinto di fronte ai loro occhi è stato disarmante. I soccorritori giunti sul luogo hanno trovato due uomini, 50 e 57 anni, già deceduti e un ragazzo di 23 anni, figlio di uno dei due, in fin di vita. Il sopravvissuto è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Bracciano e in seguito trasferito al Policlinico Gemelli di Roma. Le tre persone, di origini calabresi, avrebbero consumato ieri sera a cena conserve alimentari prodotte artigianalmente, contenenti il Clostridium botulinum. Lo staff del Policlinico Gemelli ha dichiarato che il giovane: "è cosciente e le sue condizioni stabili, ma ancora in prognosi riservata". Su di lui verranno svolti ancora degli accertamenti nel Dipartimento di emergenza. Il consumatore "fai da te" - Secondo un'indagine Coldiretti-Swg sarebbero 9 milioni gli italiani che preparano in casa marmellate, sottoli o sottaceti. L'attività necessiterebbe di precise regole in quanto la sicurezza degli alimenti conservati parte dalla qualità e sanità dei prodotti utilizzati. Per distruggere la tossina del botulino, infatti, le conserve di vegetali fatte in casa devono essere sterilizzate facendole bollire in contenitori di medio-piccole dimensioni per almeno dieci minuti. L'aggiunta di aceto e la conservazione dei barattoli al di sotto dei 10°C riducono il rischio che il batterio possa manifestarsi. Per quanto riguarda la marmellata la Coldiretti fa sapere che è fondamentale aggiungere una quantità pari al 50% del peso della frutta.

tag
morti
roma
botulino
batterio
cibo fatto in casa
coldiretti

Serie A Serie A, la Juve torna in corsa Champions: Roma ko 2-1 a Torino

A Roma Un nuovo capitolo di lusso a Via Veneto 

Studi alternativi... Roma, il liceo occupato diventa una discoteca a pagamento: è bufera

Ti potrebbero interessare

Serie A, la Juve torna in corsa Champions: Roma ko 2-1 a Torino

Redazione

Un nuovo capitolo di lusso a Via Veneto 

Roma, il liceo occupato diventa una discoteca a pagamento: è bufera

Simone Di Meo

Roma, Como sconfitto all'Olimpico 1 a 0: decide un gol di Wesley

Redazione

Alto Adige, la tragedia: il bimbo di 4 anni caduto in piscina muore dopo una settimana

Non ce l’ha fatta il bambino di quattro anni rimasto coinvolto in un grave incidente avvenuto nei giorni scorsi in...
Redazione

Garlasco, l'intercettazione choc di Alberto Stasi: "Il foruncolo e il sangue"

Nella nuova puntata mediatica del caso Garlasco spunta l’intercettazione di Alberto Stasi che parla del Dna con il...
Roberto Tortora

Mattarella, non solo lo scafista libico: ha dato la grazia ad altre quattro persone

Ieri il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato cinque decreti di grazia, in base a quanto previsto d...
Andrea Valle

Garlasco, Sempio "amato ma non fidanzato": clamoroso, cosa filtra

«Allora, che io pensi ad Alberto Stasi di per sé, no. Ovviamente, il fatto che si dica che lui possa essere...
Man. Cos.