CATEGORIE

Ilva, la ricetta di Grillo: "Chiudere l'area a caldo e reddito di cittadinanza agli operai"

di Giulio Bucchi domenica 9 giugno 2013

L\'Ilva di Taranto

2' di lettura

Altro che commissario, altro che Enrico Bondi per tre anni e bonifica forzata e guidata dal governo. Secondo Beppe Grillo e il Movimento 5 Stelle c'è solo un modo per risolvere una volta per tutte la grana dell'Ilva di Taranto: chiudere l'area a caldo (quella, cioè, che ha inquinato l'area), reimpiegare parte dei lavoratori nella bonifica dell'impianto e garantire un reddito di cittadinanza per tutti gli altri. Non è teoria, ma la proposta avanzata dal M5S: "L'area a caldo, incompatibile con la salute, deve essere chiusa: è impossibile effettuare una bonifica ambientale mantenendo attiva la fonte inquinante", ha spiegato il deputato pentastellato Diego De Lorenzis. Sabato prossimo i 5 Stelle incontreranno i cittadini a Taranto, alle 18, e raccoglieranno proteste e proposte dei diretti interessati, costretti da anni a vivere in condizioni di salute precarie (per usare un eufemismo) e piombati da alcuni mesi in un nuovo dramma: scegliere tra sicurezza e lavoro."Gli abitanti di Taranto - conclude De Lorenzis - sono gli unici ad avere il diritto di prendere in mano la propria vita e decidere del futuro, dopo essere stati calpestati per tanto tempo". Secondo le stime, chiudere l'impianto siderurgico tarantino costerebbe 8 miliardi di euro l'anno. La proposta grillina è in linea con quanto sostenuto da tempo anche nel caso delle aziende in crisi irreversibile: invece di destinare fondi alla cassa integrazione e ad ammortizzatori sociali destinati a fallire (perché anticamera della chiusura degli impianti), meglio chiudere subito le aziende vicine al crac e sostenere i lavoratori disoccupati con un reddito di cittadinanza. Nel caso Ilva, come negli altri, il problema però è sempre lo stesso: la coperta è corta e i soldi non bastano.

tag
grillo
m5s
ilva taranto
enrico bondi
bondi ilva
riva ilva
movimento 5 stelle
taranto
diego de lorenzis

Il Papa straniero L'ayatollah Khamenei mette tutti d'accordo: ecco il federatore della sinistra

Chi sale, chi scende Sondaggio Mentana, FdI resta il primo partito: exploit di Lega e Forza Italia

Caso Paragon Conte e Casarini, volano stracci a sinistra

Ti potrebbero interessare

L'ayatollah Khamenei mette tutti d'accordo: ecco il federatore della sinistra

Daniel Capezzone

Sondaggio Mentana, FdI resta il primo partito: exploit di Lega e Forza Italia

Conte e Casarini, volano stracci a sinistra

Francesco Storace

Referendum, la sinistra dà numeri falsi sul voto

Massimo Sanvito

Negroni? "Drink razzista": delirio a Pordenone, caos in un bar

Il Negroni al centro di una contesa. A Pordenone è stata sfiorata una rissa proprio intorno al nome del noto cock...

Garlasco, "spariti intonaco e fascette": crolla la nuova inchiesta?

Emergono prime indiscrezioni sull'incidente probatorio ancora in corso negli uffici della questura di Milano. Stando...

Luciano Masini, chiesta l'archiviazione per il carabiniere che sparò e uccise a Capodanno

Dopo quasi sei mesi, c'è - forse - luce in fondo al tunnel. La Procura della Repubblica di Rimini ha chiesto ...

Federico Ottaviano disperso in mare per 20 ore: "Come mi sono salvato"

Nel pomeriggio di domenica 15 giugno, Federico Ottaviano, veterinario siciliano di 67 anni, è scomparso in mare a...