Cerca
Cerca
+

Lady Obama non bacia il Cav

e Repubblica monta il caso

Michelangelo Bonessa
  • a
  • a
  • a

 Ognioccasione è buona per ripetere che Berlusconi frequenta le escort e, citandoVeronica Lario, “frequenta minorenni” e che per questo fa perdere prestigiointernazionale all'Italia. L'ultima è stato al G20: i capi di stato sfilano alsummit di Pittsburgh dove vengono accolti da Michelle e Barak Obama. La seriedi foto che gira per i giornali di tutto il mondo mostra che la first ladysaluta il primo ministro italiano, ma senza baciarlo sulle guance come inveceaccaduto con altri premier europei e non. Subito Repubblica monta un caso: igiornali esteri dicono che Michelle non bacia sulle guance Berlusconi per gliscandali sulle escort e spara il titolo “Michelle tiene lontano Berlusconi” “lafoto del G20 fa il giro del mondo”. Ma qual è la stampa internazionale cheironizza sull'accaduto? Grandi testate come il New York Times commentanosoltanto dicendo che il premier italiano è accolto “amichevolmente ma senzatroppo calore” e punto. Senza commenti. Sul Times di Londra non si trovano appuntipungenti se non la serie di foto dei leader compresa quella di Berlusconi “accoltodagli Obama”. Invece ecco alcune delle testate citate da Repubblica: "SilvioBerlusconi innesca lo charme incontrando Michelle Obama, ma suo marito nonsembra contento", scrive lo scozzese Daily Record. "Michelle Obama è sembratavoler tenere Berlusconi a distanza", scrive l'agenzia di stampa AsianNews International. "Berlusconi riceve solo una stretta di mano adistanza", scrive il quotidiano canadese National Post. Poi siprosegue con i tabloid tedeschi come la Bild o l'inglese il Daily Mirror,descritto da Wikipedia come l'unico quotidiano nazionale britannico chesostiene dal 1945 il partito laburista (la sinistra inglese). Sembra dunque unattacco pretestuoso, un teorema, quello di Berlusconi che imbarazza il Paese ei leader internazionali, sostenuto da Repubblica da giornali di sinistra,tabloid e testate pescate dappertutto. Persino in Asia, Canada e Scozia. Forse aRepubblica non hanno trovato un quotidiano dell'Isola di Pasqua e uno dellaTanzania per rafforzare la teoria del presunto scandalo. La prossima voltaforse sarà il Giornale o Libero che citando il Secolo D'Italia più una serie digazzette e giornali locali monterà uno scandalo. Basta trovare una foto di D'Alemao chiunque altro politico di sinistra che non viene baciato da Zapatero e sipotrà titolare: “Zapatero boccia la sinistra italiana da barca a vela” e viacosì. Una breve ricerca e qualche gazzettino di centrodestra dei paesi baschi,del Lussemburgo o della Moldavia probabilmente appoggerà la campagna e inItalia si potrà titolare: “La stampa internazionale sfotte la sinistra italiana”.È la stampa bellezza.   MichelangeloBonessa

Dai blog