Puglia, l'assessore alla sanità:
“Il sistema non può reggere”
È di 200 milioni dieuro il deficit della sanità accumulato quest'anno ma complessivamente ildebito di cassa della sanità, che fa riferimento anche agli anni precedenti,ammonta in Puglia a un miliardo di euro: i problemi sono tanti, a cominciare daquello di una evidente sofferenza di cassa ma il dato nuovo che preoccupa è che“il sistema non può più reggere”. Ne è convinto l'assessore alla Sanità dellaRegione Puglia, Tommaso Fiore, intervenuto oggi nella seduta del consiglioregionale pugliese dedicata all'approvazione del rendiconto generale dellaRegione Puglia per l'esercizio finanziario 2008 e all'assestamento e primavariazione al bilancio di previsione 2009. “Parliamo – precisa Fiore – di deficit di cassa e non dicompetenza: chiarito questo, bisogna dire che la partita economica di liquiditàha a che fare con le operazioni di copertura dei bilanci passati”. Fiore hadetto tra l'altro che “solo l'operazione pandemia costerà al sistema delleRegioni 500 milioni di euro”. “Se non ci arrivano soldi come pretende ilgoverno che le Regioni reggano?”, ha chiesto l'assessore regionale. La situazioneche si è creata in Puglia – conclude Fiore – “non dipende da sperperi della Regioni ma dafatti oggettivi. Una cosa è certa: neanche un euro passa più senza una ‘oculata'vigilanza”.