Passionaccia

Johnny Lo Zingaro catturato dopo 10 giorni: "La fuga è sempre per amore", le prima parole ai poliziotti

"La fuga è sempre per amore". Fine della "fuitina" per Johnny Lo Zingaro al secolo Giuseppe Mastini. Evaso dieci giorni fa dal carcere di massima sicurezza di Sassari, è stato catturato dalla polizia in Sardegna con la collaborazione della Polizia Penitenziaria nelle campagne in provincia di Sassari. Il latitante, secondo quanto si apprende, era nascosto in un casale in una zona rurale. Lo Zingaro 60 anni non era tornato in prigione dopo un permesso premio.


 La compagna di Mastini non si trovava con lui al momento dell’arresto, e non sarebbe in Sardegna. È probabile che fosse lei la donna con cui Mastini si parlava in dialetto sinti stretto utilizzando due telefoni-citofono intercettati dalla Polizia. Durante la fuga, Mastini aveva tinto i capelli di color biondo platino.

 

 

"Nella mia lunga carriera di magistrato ho avuto l'opportunità di avvalermi del prezioso apporto di diversi corpi di polizia, nazionali e internazionali. Ma la capacità, la perseveranza e l'abnegazione che riscontro ogni giorno negli uomini del Nic della Polizia Penitenziaria, sotto l'oculata direzione di Augusto Zaccariello, è davvero rara. Lo hanno dimostrato fino ad oggi, continuano a dimostrarlo e sono certo che lo dimostreranno anche in futuro". È il commento del Capo Dap sulla cattura dello Zingaro.

L'ultimo a vedere Mastini prima dell'arresto di questa mattina è stato il cappellano che lo seguiva, don Giovanni Muntoni. "Era il dodicesimo permesso premio dal 2019, era qui da dieci giorni" - racconta il cappellano - "ha passato la notte con la compagna, alle 11 è andato in Questura per firmare, le ha detto che sarebbe andato in carcere ma non è più rientrato".