Le modalità di tracciamento dei contagi da Covid-19 in Veneto sono diventate un modello in tutta Italia. Ma adesso ci sarà un'ulteriore svolta, i test fai da te. Per la sperimentazione si partirà proprio oggi, 16 novembre, con 5mila test. Lo ha annunciato il governatore Luca Zaia durante il punto stampa sul coronavirus. L'obiettivo è quello di ottenere uno screening di massa del territorio, alleggerendo - allo stesso tempo - il peso che grava sul sistema sanitario nazionale e in particolare sulle Asl, impegnate ogni giorno a fare migliaia di tamponi. Un numero altissimo, che spesso ha fatto anche saltare il sistema di tracciamento. "Quando ne avevamo parlato le prime volte, ci davano degli sprovveduti", ha rivelato il presidente del Veneto. Adesso, invece, ne parla anche Ranieri Guerra. Il direttore aggiunto dell'Oms ha spiegato che i kit avranno al proprio interno test monouso simili al test di gravidanza. Nel resto d'Italia si dovrà aspettare ancora un po' per questi test, mentre il Veneto farà da apripista. La regione di Zaia, infatti, si è mossa per prima: già a inizio ottobre Roberto Rigoli, che è a capo del laboratorio di microbiologia di Treviso, stava sperimentando i test fai da te, che si era fatto arrivare dall'estero. La Regione, insieme al suo governatore, dimostra così - ancora una volta - di essere un passo avanti nella lotta al virus.