Foggia, finge malore
e violenta la dottoressa
Finge un malore, si fa ricoverare in ambulatorio e violenta la dottoressa. Succede a Gargano, in provincia di Foggia. Raffaele Pignatelli, operaio di 25 anni, è stato arrestato dai carabinieri del Comando provinciale di Foggia con l'accusa di violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni personali nei confronti di una dottoressa. La vittima, una guardia medica di 30 anni, che ha riportato lesioni giudicate guaribili in quaranta giorni. La vicenda - Raffaele Pignatelli, secondo quanto accertato dagli investigatori, è entrato nell'ambulatorio, fingendo di accusare un malore. Una volta dentro avrebbe chiuso a chiave l'ufficio della dottoressa e lì, con forza, ha iniziato a palparla. Le sua attenzioni sono divenute sempre più insistenti. La dottoressa in preda al panico si è messa ad urlare, chiedendo aiuto, e lui le ha strappato i vestiti. La vittima ha tentato disperatamente di divincolarsi, ma il giovane per bloccarla, l'ha riempita di calci e pugni colpendola in pieno volto. Nonostante le percosse, la dottoressa è riuscita a liberarsi ed è scesa in piazza, gridando per destare l'attenzione del vicinato. Le sue urla sono state udite da alcune persone che hanno avvisato i carabinieri. I militari sono riusciti, anche grazie alla descrizione fatta dalla vittima, ad individuare l'operaio e ad arrestarlo. L'uomo, non ha precedenti penali. Decisive per individuare il presunto responsabile dell'aggressione sono state le testimonianze di alcuni cittadini.