Sarà "beato", Papa Giovanni Paolo I. Da Papa Francesco è arrivata infatti l'autorizzazione alla Congregazione per le Cause dei santi a promulgare il decreto relativo al miracolo attribuito all'intercessione del Venerabile Servo di Dio Albino Luciani, questo il nome al secolo del Pontefice morto il 28 settembre 1978 nel Palazzo Apostolico, appena 33 giorni dopo la sua salita al Soglio.
Il "miracolo di Papa Luciani" riguarda la guarigione inspiegabile avvenuta il 23 luglio 2011 a Buenos Aires, di una bambina di 11 anni affetta da "grave encefalopatia infiammatoria acuta, stato di male epilettico refrattario maligno, shock settico". La ragazzina era ormai in film di vita, con quadro clinico disperato aggravato da uno stato settico causato da broncopolmonite. Come ricorda Vatican News, a invocare Papa Luciani era stato il prete della parrocchia a cui apparteneva l'ospedale.
A questo punto non resta che attendere la data della beatificazione. "C'era allora una bambina, - ha raccontato ai media il postulatore, cardinale Beniamino Stella, prefetto emerito della Congregazione per il Clero e originario della Diocesi di Vittorio Veneto già retta da Luciani -, oggi una ragazza quasi ventenne, che è stata guarita in circostanze straordinarie da problemi neurologici molto seri, in condizioni praticamente disperate. Anche oggi ho visto dei video che la ritraggono mentre cammina, mentre parla, e si vede una ragazza quasi ventenne che sta bene. Lo dobbiamo alla fede di chi ha pregato attorno a questa persona quando era ammalata. È un evento che certamente ha delle caratteristiche straordinarie, perché ci si è dati da fare sul piano medico, ma soprattutto c'è stata una notte, un lungo momento di preghiera, di intercessione, che è ciò che alla fine qualifica un evento di questo genere".