L'individuazione in Italia del primo caso di sottovariante BA.2.75 di Sars-CoV-2, ribattezzata Centaurus dai social, riaccende l'attenzione sulla pandemia che continua a circolare e mietere vittime e soprattutto mette in allarme per quello che potrebbe accadere in autunno. Del resto i tanti decessi che ancora si registrano per Covid rappresentano un livello di preoccupazione reale che porta a dire a Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute e docente d'igiene all'Università Cattolica, che assisteremo a un picco di mortalità se non arriviamo impreparati alla stagione più fredda. "Se abbiamo avuto tanti morti in una fase 'favorevole' come quella estiva, cosa dobbiamo aspettarci in autunno?", chiede provocatoriamente Ricciardi all'Adnkronos Salute che poi si risponde: "Se ci arriviamo con la bassa copertura vaccinale della quarta dose e con misure di sanità pubblica saltate, ci può essere davvero un picco di mortalità preoccupante".
Con l'inizio di agosto, osserva il consulente del ministro Roberto Speranza, "vediamo che si sta appiattendo la curva epidemica, come avevamo previsto, con il picco probabilmente raggiunto alla fine di luglio. Ora dovremmo avere una stabilizzazione questo mese. Con una coda di decessi ancora importanti", precisa Ricciardi, "perché riguardano patologie che si sono originate circa due settimane fa". Quanto alla nuova sottovariante di Omicron BA.2.75, rilevata ora anche in Italia, "ci sono elementi di preoccupazione legati alla consistenza delle mutazioni, che sono tante e riguardano la proteina Spike". In questa pandemia, sottolinea il prof della Cattolica, "il susseguirsi delle varianti è conseguenza del fatto che abbiamo smesso di combattere il virus e questo gli dà spazio per diffondersi e per variare".