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Patente moto, addio esami: occhio alla maxi-botta

Novità in arrivo per chi deve fare la patente di categoria A3. Il motivo? D'ora in avanti, per chi ha già e la A1 o A2, non dovrà più sostenere esami. Per ottenerla infatti basterà frequentare un corso. Una novità che ha scatenato Confarca, l'associazione di categoria che rappresenta le autoscuole, per cui non esistono semplificazioni e neppure vantaggi economici. 

 

 

"Questa norma non ci entusiasma perché, a nostro avviso, sette ore di guida per una persona già in possesso di una patente per le due ruote sembrano un po' troppe. Di fatto, il conducente si trova di fronte a un cambio di categoria per potenza del veicolo: pertanto, non si va nella direzione auspicata, ovvero quello della semplificazione", ha tuonato Paolo Colangelo, presidente della confederazione.

 

 

Finita qui? Neanche per sogno. Nel mirino anche la questione economica: "Inoltre - prosegue -, il legislatore poteva essere più attento e introdurre le guide certificate per il conseguimento della patente, come già accade per le patenti auto, anziché per il passaggio da una categoria all'altra, con ulteriori ore di guida che serviranno a poco". Insomma, il cambiamento inserito all'interno del Decreto Infrastrutture-Bis non piace a tanti e non sono escluse barricate.