Terrore

Roma, molotov contro il commissariato: allarme anarchici

Due molotov artigianali sono state lanciate dagli anarchici nel parcheggio del commissariato Prenestino. Un poliziotto che era di guardia si è accorto delle bombe artigianali e, dopo essersi avvicinato alla vettura di un collega, è riuscito a intervenire senza farle esplodere. Gli anarchici, scesi in piazza per manifestare a favore di Cospito, sono poi fuggiti via. Le due molotov erano costituite con stracci imbevuti di liquido infiammabile all’interno di bottiglia chiusa con uno stoppino.

Indagini in corso del Distretto Prenestino per identificare i responsabili. Dunque sale ancora la tensione per il rischio di attentati da parte dei militanti anarchici. Dopo gli attacchi di Barcellona e Berlino alle nostre sedi diplomatiche, è massima allerta. Ieri sera durante alcuni tafferugli a Roma, un poliziotto è stato ferito. E secondo alcune indiscrezioni riportate da Repubblica, una informativa della polizia lancerebbe l'allarme su possibili attacchi sul territorio nazionale. Tra gli obiettivi ci sono le sedi istituzionali, ma anche carceri e caserme delle forze dell'ordine e istituti bancari. E l'episodio delle due molotov a Trastevere di fatto rientra proprio in questo scenario di allarme riportato dalla polizia. Intanto si cerca, attraverso le indagini, di capire quale possa essere la rete di contatti degli anarchici che hanno attaccato le ambasciate italiane a Berlino e a Barcellona.