i dubbi

Emanuela Orlandi, "quelle avances... non solo parole": l'ultima scoperta

Ancora dubbi sulla scomparsa di Emanuela Orlandi. E, in particolare, sull’ultima pista rivelata dal Tg di La7 e che tirerebbe in ballo lo zio Mario Meneguzzi. A riguardo, i fratelli della cittadina vaticana hanno convocato una conferenza stampa per chiarire il loro punto di vista. La sorella Natalina ha ammesso di aver ricevuto delle avances da parte dello zio, ma ha precisato che sono state "solo verbali". 

 

Il tuo browser non supporta il tag iframe

 

Qualche sospetto però lo nutre il giornalista Pino Nicotri. In un articolo pubblicato su Blitz Quotidiano, Nicotri ha confermato che il primo a comunicare le avances dello zio Meneguzzi ai carabinieri fu il fidanzato di Natalina Andrea Ferraris, ammettendo quindi che non c'è alcun bisogno di conferma dell'autenticità del documento da lui stesso diffuso. Eppure non mancano altri elementi che gettano nuove ombre.

 

 

Tra questi il ruolo del fidanzato di Natalina Orlandi: "Non ha senso pensare che il fidanzato sia andato dai carabinieri se si fosse trattato solo di avance a base di semplici parole", ha affermato. E ancora: "Per andare dai carabinieri che indagavano sulla scomparsa di Emanuela, ci dev’essere stato evidentemente un qualche elemento abbastanza grave da far sospettare che zio Mario Meneguzzi potesse aver avuto a che farci. Si direbbe quindi che non di avance a base di sole parole si sia trattato”.