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Clima ed erosione delle coste: i 54 comuni italiani che rischiano di sparire

lunedì 13 novembre 2023

2' di lettura

Sono sedici i comuni che presentano tratti di costa in avanzamento di lunghezza superiore all'80% della costa di competenza. Si tratta di Altidona, Camaiore, Campofilone, Camporosso, Curinga, Grisolia, Mondragone, Montebello Jonico, Numana, Pietrasanta, Porto Viro, Sant’Alessio Siculo, Satriano, Stilo, Viareggio, Villafranca Tirrena. È quanto emerge dai dati aggiornati e pubblicati da Ispra sull’erosione costiera relativi al 2020, che rappresentano un punto di riferimento per l’analisi ambientale di tutto l’assetto costiero nazionale. 

Tra i 644 comuni costieri italiani, sono 54 quelli che presentano alti tassi di erosione, cioè quelli che a oggi hanno visto arretrare il loro tratto di costa di più del 50% dell’intero tratto di competenza. Mentre sono 22 i comuni che presentano un superamento compreso tra il 50% e il 60% della costa; 16 quelli tra 60% e 70%, 8 tra 70% e 80% e 7 tra 80% e 90%.

Rotondella in Basilicata risulta essere l’unico comune caratterizzato da un’erosione diffusa sull’intero tratto costiero. Se il numero dei comuni appare limitato, a fronte di un numero totale di 644 comuni costieri, va considerato che le percentuali riportate riguardano l’intera costa di ciascun comune, occupata anche da tratti che non sono spiagge e che non possono quindi andare in erosione, come i tratti di costa rocciosa, le foci fluviali e tutte le opere antropiche.

Inoltre, le percentuali non mostrano un andamento "naturale" della dinamica costiera, ma a valle di tutte le opere di difesa costiera e dei ripascimenti effettuati. 

La nuova versione Ispra contiene l’integrazione dell’analisi spaziale rispetto al periodo 2006-2020 per tutto il territorio nazionale e apporta alcune modifiche di dettaglio che riguardano sia "Linea di Costa", sia lo strato "Linea di Retrospiaggia", quella che separa la spiaggia dalla zona retrostante dove comincia la colonizzazione vegetale, oppure dove sono presenti opere antropiche. Ispra fornisce dunque un quadro dello stato attuale della linea di costa nazionale a livello comunale, mettendo in relazione l’estensione del tratto in arretramento rispetto all’intera estensione del litorale costiero comunale.

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