Lo sfregio

Foibe, l'oltraggio degli antagonisti: "Morti inventati di sana pianta"

La sinistra si prepara all'ennesimo corteo nel giorno del ricordo delle vittime delle foibe. Mancano poco meno di venti giorni alla ricorrenza, ma antagonisti e collettivi studenteschi sarebbero già pronti a infangare la commemorazione a Firenze, trasformandola in un pretesto di scontro politico. Basta leggere l'ultimo comunicato del centro sociale Cpa Firenze Sud per capire di che tipo di clima parliamo: "Il 10 febbraio, data costruita sul revisionismo storico, si avvicina, con un maggiorato interesse del governo perché sia celebrata in ogni dove: a scuola, nelle università, sui giornali, sulle televisioni e in piazze pubbliche".

Tra l'altro, questo centro sociale anche lo scorso anno oltraggiò il Giorno del ricordo sventolando le bandiere dell'ex Jugoslavia di Tito. Per una parte della sinistra, infatti, la vicenda degli italiani torturati, uccisi e gettati nelle foibe sarebbe solo figlia di un presunto revisionismo storico. Bizzarro, soprattutto se detto da chi invece si ostina a negare i crimini rossi del passato. "Il 10 febbraio - si legge ancora nel comunicato - è figlio di ambienti politici che fin dal primo dopoguerra hanno cercato di fare una cosa: ripulire la propria faccia di fascisti dalle stragi e dai massacri, costruendo un contraltare alle loro carneficine, le foibe, inventandosi di sana pianta morti, numeri e cause". 

 

 

 

In realtà, a sinistra dovrebbero ricordare che a riconoscere il Giorno del ricordo è espressamente una legge dello Stato italiano. Nessun revisionismo di destra. Ma Cpa Firenze insiste, dicendo che la commemorazione del 10 febbraio servirebbe solo a "permettere alla destra più estrema di ripulirirsi le mani dopo il 27 gennaio, permettere alla destra governativa di chiudere un occhio sui crimini dei fascisti, permettere sia a queste forze che a quelle della sedicente sinistra parlamentare di poter portare avanti l'impossibile confronto tra fascismo e comunismo". Intanto, come riporta il Giornale, in occasione della giornata del ricordo sarebbe già previsto il solito "corteo antifascista".